Il campionato mondiale di magia che si è svolto nel 2015 a Rimini è arrivato nelle case di oltre 2 milioni di italiani ieri, 9 giugno: la seconda puntata di Masters of Magic ha ottenuto il 12.03% di share e come la settimana scorsa ha invogliato tanti utenti sui social ad esprimere pareri e giudizi.
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I giudici del secondo episodio sono stati decisamente più esigenti e severi rispetto alla prima puntata. I parametri su cui gli esperti valutano gli illusionisti, i cartomaghi, i maghi close up o i mentalisti sono: preparazione della performance, presenza scenica e recitazione.
Ricordiamo che la gara mondiale si tiene ogni 3 anni e che il 26° campionato ha radunato 150 maghi provenienti da 76 paesi diversi. Alla fine delle 4 puntate, verrà incoronato il vincitore che si forgerà del titolo di campione del mondo di magia.
Ad attirare l’attenzione degli spettatori e a fare incetta di premi nella seconda puntata di Masters of Magic sono stati i coreani Hun Lee e Kim-Young Min.
Il primo ha fuso magia e tecnologia e con una telecamera che aveva a disposizione, alla fine dell’esibizione ha riavvolto indietro il suo spettacolo; l’altro, invece, ha incantato la platea con la sua prodigiosa abilità con la sabbia, dalla quale di volta in volta ha fatto uscire oggetti, un fiore e ha persino formato un cerchio guadagnandosi la standing ovation.
Nella categoria ‘Magia generale’ Hun Lee si è classificato al terzo posto, Miguel Munos al secondo posto e al podio più alto troviamo proprio il performer della sabbia, Kim-Young Min.