La serie Tv Guantanamo segna il suo debutto alla regia di un serial televisivo, ma ora il Premio Oscar Oliver Stone è pronta a ritirala in seguito al Caso Weinstein

Lo scandalo Weinstein continua a dare problemi nel mondo dello show business americano, creando problemi per l’uscita di Guantanamo. La serie televisiva, attualmente in produzione proprio presso la casa fondata da Harvey Weinstein, sta andando incontro ad alcune difficoltà derivanti proprio dalle vicende giudiziarie che coinvolgono il suo fondatore.

Guantanamo è stata programmata lo scorso maggio, quando la regia fu affidata a Oliver Stone, che avrebbe così portato la serie al debutto sul piccolo schermo. È proprio il cineasta a tirarsi indietro in queste ore, annunciando che è pronto a lasciare la sedia di director della serie.

In un primo momento, il regista Premio Oscar si era espresso freddamente riguardo allo scandalo sessuale, affermando di voler attendere il processo dato che quello a cui stava andando incontro Weinsten “non è affatto facile”.

Parole che non hanno fatto piacere ai commentatori di tutto il mondo, che Stone sta ritrattando con i fatti. Pubblicando un post sulla sua pagina Facebook ha però voluto chiarire la situazione.

Negli ultimi giorni sono stato in viaggio e non mi ero accorto di tutte le donne che sono venute fuori per confermare la storia originale del New York Times – ha scritto il cineasta – dopo aver guardato a tutto ciò che stato riportato in molte pubblicazioni in questi giorni, sono inorridito e lodo il coraggio delle donne che hanno fatto un passo avanti per segnalare gli abusi sessuali o lo stupro. Mi ritirerò dunque dalla serie Guantanamo fino a quando la Weinsten Company resterà coinvolta”.

La fiction scritta da Daniel Voll potrebbe dunque essere così completamente cancellata per il volere del suo regista e non fare mai la comparsa sui televisori di tutto il mondo. Incentrata sulla vita dei personaggi che vivono il penitenziario più controverso del mondo, la serie avrebbe dovuto comporsi in dieci episodi, compreso uno speciale pilot della durata due ore.

Resta ignoto se il regista possa ritrattare questa sua dura presa di posizione o se il progetto sarà invece affidato a qualcun altro oppure definitivamente cestinato.