Nel libro ‘Da qui non se ne va nessuno’ Alba Parietti racconta la storia della sua famiglia e ospite de I Lunatici su Rai Radio2 fa la dolorosa confessione: ‘Mia madre e suo fratello soffrivano di schizofrenia’

loading

Una confessione a cuore aperto quella fatta da Alba Parietti a Radio2 durante il programma ‘I Lunatici‘ condotto da Andrea Di Ciancio e Roberto Arduini. Collegata telefonicamente con il programma notturno, la Parietti ha parlato di alcuni aspetti della sua vita privata dolorosi. Confessioni raccolte nel libro “Da qui non se ne va nessuno”.

Alba Parietti e il dramma che riemerge del passato, dolorosa confessione sulla madre: “Era schizofrenica”

Leggi anche: >> Alba Parietti manda in visibilio i fan in bikini… Ma c’è un dettaglio che non sfugge ai più attenti

Nel libro Alba Parietti ripercorre la storia della sua famiglia, attraverso i diari del padre, della madre e di suo zio. E sono proprio le storie legate a queste ultime due figure ad essere una dolorosa confessione per la showgirl. La madre era schizofrenica e rapportarsi con lei non è stato semplice. Lo zio, anche lui affetto dalla stessa patologia della madre, lo ha conosciuto solo durante gli anni in cui era stato rinchiuso in manicomio. Due drammi che riemergono dal passato e che hanno inevitabilmente lasciato dei segni nella Parietti.

Il rapporto con la madre non è stato facile, tanto che la showgirl ha raccontato di averla scoperta e conosciuta di più, dopo la sua scomparsa avvenuta nel 2011.

“L’ho conosciuta più dopo la sua morte che quando era viva, purtroppo. Nessuno è in grado di tornare indietro nel tempo, tutti ci rendiamo conto di certe cose solo quando è tardi. Le malattie e i problemi dei genitori sono troppo dure da affrontare quando da piccolo vuoi più essere protetto che proteggere.”

Nel suo racconto, Alba Parietti spiega come sia stato fondamentale suo padre capace di consentirle di vivere una vita normale. “Mio padre è riuscito a contenere nelle mura domestiche la sua follia. E’ riuscito a me a dare una madre e a lei ad avere una vita”. Parole bellissime, che rendono ancora più straziante il racconto.

“Le malattie e i problemi dei genitori sono troppo dure da affrontare quando da piccolo vuoi più essere protetto che proteggere. Mia madre definiva se stessa una povera schizofrenica. Ha vissuto grazie a mio padre una vita normale. Dignitosa. La follia molto spesso è un dono di persone troppo intelligenti che a fatica riescono a gestirla in un mondo pieno di atrocità. E’ stata una madre difficilissima, ma quando riusciva a non essere la strega che poteva risultare a causa della sua patologia era la persona più meravigliosa del mondo. Aveva una sensibilità, una intelligenza e una cultura fuori dalla norma.”

E poi l’incontro con lo zio, il fratello di sua madre, distrutto psicologicamente e fisicamente dalla sua reclusione in manicomio. Anche lui come la sorella, soffriva di schizofrenia e la vita in manicomio lo aveva trasformato.

“Mio zio è entrato in manicomio ed è diventato una larva. Io l’ho conosciuto solo in quelle condizioni, ma prima era una mente eccelsa, un intellettuale straordinario. Mia madre è morta dopo un ictus, i suoi organi sono stati donati. Il libro inizia da qui. Purtroppo mio zio l’ho conosciuto solo quando era già entrato in manicomio. Non era più una persona, era stato ridotto in uno stato assurdo. Prima di entrare in manicomio era un genio assoluto”.

Se vi siete persi la puntata de ‘I Lunatici’ in cui Ala Parietti è stata ospite, potete riascoltarlo sul sito di RaiPlay. Il 5 Dicembre, invece, la Parietti presenterà il suo libro ‘Da qui non se ne va nessuno’ (uscito in tutte le librerie lo scorso 14 Novembre) in Piazza Piemonte a Milano.

Crediti foto@Kikapress