Il futuro è degli influencer, anzi dei nano-influencer: su Amazon per gaudagnare basta convincere amici e follower ad acquistare quello che abbiamo acquistato noi e a recensirlo a cinque stelle

L’influencer è il mestiere del futuro? Non lo sappiamo, di certo lo è del presente: oggi tutte le aziende si promuovono sul web e cercano di farlo tramite chi ha un numero di seguaci -più o meno alto- a cui recapitare messaggi pubblicitari.

La buona notizia è che l’influencer sta diventando un mestiere sempre più alla portata di tutti: non serve essere Chiara Ferragni, basta avere un buon numero di follower e promuovere i propri acquisti per guadagnare qualcosa. Si può fare con Amazon, che ha appena lanciato il suo programma Influencer.

Il programma è attivo anche in Italia, ma lo conoscono in pochissimi: vi spieghiamo di cosa si tratta.

Amazon Influencer Program: come funziona

Per diventare influencer su Amazon, basta iscriversi al programma e collegare i vari account social che si posseggono: una volta stabilite le connessioni, si crea una sorta di “vetrina” sulla propria pagina personale, con i prodotti che si vogliono proporre ai proprio follower.

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La vetrina, che sarà personalizzata con foto profilo e bio, potrà essere divisa per tipologia di prodotti e per liste, con l’aiuto di keyword per categorizzare meglio la merce. Non sono necessariamente prodotti acquistati da chi li sponsorizza: l’influencer li sceglierà basandosi su cosa potrebbe interessare maggiormente i suoi follower e guadagnerà da ogni transazione andata a buon fine. Essenziale è convincere i follower a rilasciare una ottima recensione.

Quanto si guadagna? La percentuale dipende dalla tipologia di oggetto e anche da chi è il venditore. Le commissioni di Amazon vanno dall’1% al 10%: la percentuale massima si ottiene con capi di abbigliamento e con i prodotti delle Amazon label, più di 70 marchi commercializzati dallo stesso Amazon in cui si trova di tutto, dai gioielli ai pannolini.

Percentuali basse per console e videogames, che evidentemente si vendono anche da soli, mentre per arredamento ed elettronica variano dal 6% all’8%.

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Dall’America, dove il programma è in uso già da mesi, fanno sapere che si arriva a guadagnare massimo 1.500 dollari al mese, ma c’è anche chi afferma di riuscire a portare a casa 100 dollari in media al giorno. Il borsellino elettronico di Amazon si attiva con i primi 10 dollari guadagnati e si “rimpolpa” con 15 dollari guadagnati ogni volta che un follower si iscrive ad Amazon, Amazon Business, Prime e Twitch (valgono anche le versioni di prova)

In Italia questa è una storia tutta da scrivere: che i nano-influencer siano più efficaci dei profili da milioni di follower (di cui una buona percentuale è fake/comprata/ non interagisce ecc.) è una scoperta che molti marchi stanno già sfruttando efficacemente. Amazon ha deciso di investirci su: restiamo in attesa di sentirne ancora parlare…

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