Benigni Costituzione: “Voterò sì al Referendum”, scoppia la polemica in rete

Per Benigni Costituzione da cambiare, bufera sui social

Lo ha detto al quotidiano La Repubblica e lo ha ripetuto in un’intervista a Vincenzo Mollica: la nostra Costituzione è la più bella del mondo, ma “la sua forza è che la puoi cambiare”. Per Benigni Costituzione pronta ad un restyling proprio nel giorno in cui festeggiamo i 70 anni della nostra Repubblica, quando nel 1946 anche le donne per la prima volta vennero ammesse al voto.

Per l’occasione la Rai ha rimandato in onda la serata evento La più bella del mondo tenuta dal comico fiorentino il 17 dicembre 2012 sui primi 12 articoli della nostra Carta, ma l’entusiasmo della prima volta in cui è stata trasmessa (più di 12 milioni di italiani l’hanno seguita), si è trasformato in delusione profonda da parte di chi non ha gradito il cambio di rotta di Roberto Benigni, che, dunque, ha scelto di votare sì al Referendum Costituzionale fissato ad ottobre, su cui Matteo Renzi sta giocando una partita fondamentale.

“La Costituzione italiana è la più bella del mondo, ma si può modificare per ottenere obiettivi di cui si parla da decenni – ha riferito a Ezio Mauro de La Repubblica, prima di aggiungere – Col cuore mi viene da scegliere il no, ma con la mente scelgo il sì e anche se capisco profondamente e rispetto le ragioni di coloro che scelgono il “no”, voterò sì”.

 

Per Benigni Costituzione bellissima, ma…

Niente è intoccabile – ha spiegato ancora Benigni – certo che è un paradiso la Costituzione, ma un paradiso da cui non si può uscire diventa un inferno: quindi si muove, respira, si può fare tutto ma bisogna farlo nel migliore dei modi”.

Su Twitter leggiamo commenti pieni di amarezza nei confronti dell’attore che ora appare come un amico di Renzi: c’è chi lo ha ribattezzato Johnny Lecchino, chi ha scritto che “#Benigni ha finalmente dimostrato chi è veramente. Un “intellettuale” col guinzaglio assai corto”, chi però difende le sue opinioni e ha risposto ai detrattori dicendo “La violenza verbale contro #Benigni, volgare e delegittimante, è vomitevole: democratici fasulli che nn sopportano le opinioni differenti”.

Dario Fo, intervistato dall’Huffington Post ha speso parole pesanti contro il comico toscano a proposito del Referendum: “Non c’è dubbio che questa posizione favorisce il governo e il potere. Sarà ripagato. Però mi stupisce terribilmente”.