L'inverno è arrivato ma i fan di Game of Thrones sono condannati ad aspettare l'estate per conoscere le sorti degli abitanti di Westeros: come avevamo già anticipato, per seguire le evoluzioni della storia la produzione aveva deciso di spostare le riprese approfittando del vero inverno e limitando così l'uso degli effetti speciali.

Lo slittamento comporterà, ora è certo, un ritardo nella messa in onda della settima stagione, che verrà trasmessa in estate invece che in primavera come di consueto.

Inoltre, anticipa Tvblog, la serie sarà composta di soli 7 episodi invece che 8 o 10: il tutto fa parte del piano degli sceneggiatori per chiudere la serie definitivamente in 13 episodi e due stagioni, come confermato dagli sceneggiatori Benioff e Weiss.

"Stiamo provando a raccontare una storia completa, con un inizio, uno sviluppo ed un finale. (…) conosciamo il finale da un po' di tempo e ci arriveremo", hanno dichiarato gli showrunner, anche se HBO sarebbe stata ben felice (come tutti i migliaia di fan sparsi nel mondo) di veder realizzate altre stagioni dopo l'ottava.

Si è parlato anche di un possibile spin-off della serie, ma è una proposta tutta da vagliare e soprattutto da sottoporre a Martin, autore della saga letteraria da cui Game of Thrones è tratto (e che è ancora in evoluzione).

La carne al fuoco quindi c'è, ma sta finendo: gli addicted della serie devono quindi prepararsi a spolpare gli ultimi bradelli e a farlo in estate.