Stanchezza, debolezza e sonnolenza sono davvero una conseguenza dell’arrivo della primavera? Ecco come affrontare al meglio il cambio di stagione

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È vero che in primavera si ha più sonno?

La primavera è appena cominciata: simbolo eterno di rinascita dopo il grigiore dell’inverno, dovrebbe essere la stagione del risveglio della natura. Eppure, tante volte ci accorgiamo di essere più stanchi del solito, come se non volessimo mai abbandonare il nostro letto. Ma come mai in primavera sia ha più sonno? Sarà vero che la primavera porta stanchezza?

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La verità è che sì, il cosiddetto “mal di primavera” esiste ed è dovuto ad una molteplicità di fattori che proprio in questa stagione si affollano e colpiscono il nostro organismo, che segnala il suo disagio proprio con stanchezza, sonnolenza e debolezza.

La primavera porta stanchezza perché il nostro corpo lavora di più

Innanzitutto, in primavera il nostro corpo lavora molto di più. A cominciare dagli ormoni: serotonina e dopamina salgono di livello durante le nostre giornata, a causa delle ore di luce in più e delle temperature più alte.

Il fatto che le giornate siano più lunghe fa sì che aumenti il nostro fabbisogno di energia quotidiano, portando serie conseguenze sul ritmo sonno-veglia. L’organismo deve infatti agire per molto più tempo, trascinandosi dietro una sensazione di stanchezza che ci rallenta e stimola la sonnolenza.

In aggiunta, questi sintomi alzano il livello di stress, rallentando notevolmente i tempi con i quali ci si abitua ai nuovi ritmi.

In primavera si ha più sonno: le soluzioni sono semplicissime

Ma qual è la soluzione a tutto questo?

Innanzitutto, non essere frettolosi. Cercare di accelerare i tempi significa forzare la mano, creando ulteriori fattori di stress. Bisogna quindi sapere aspettare.

In molti casi, la soluzione sta nella giusta dieta: grazie alla ricchissima varietà di frutta e verdura di stagione, abbiamo solo l’imbarazzo della scelta per riequilibrare il nostro organismo.

Il tutto va associato ad un’attività fisica discreta ma non estenuante, che ci faccia acquisire il nuovo ritmo a poco a poco.

Infine, se ci riusciamo, l’ideale può essere anche una bella vacanza: in primavera sono tantissime le mete economiche da visitare per staccare un po’ la spina!

foto: Kikapress

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