Possiamo gioire a metà per il risultato dell’amichevole Italia Finlandia disputatasi a Verona: un 2-0 che certamente ci fa felici e ci fa pensare positivo in vista degli Europei di Francia in partenza la prossima settimana, ma che ci fa anche riflettere sui giocatori che Antonio Conte ha schierato, o meglio su quanto la Nazionale Italiana cambi rispetto a chi gioca e chi viene sostituito.

La questione che al momento preoccupa di più i tifosi è Thiago Motta: non soltanto per la maglia che indossa – il numero 10 – ma per la sua performance decisamente non soddisfacente in Italia Finlandia.

In più di un’ora di partita, l’oriundo si è mosso poco, ha verticalizzato ancor meno e non ha saputo imprimere alla squadra quel ritmo di gioco che dovremo avere in Francia; poi quando è stato sostituito da Daniele De Rossi, il Bentegodi si è unito in un coro di fischi e nel giro di qualche minuto gli Azzurri hanno cambiato modo di approcciarsi al match: merito del romanista e del suo indubbio carisma da trascinatore, merito anche del suo gol che ha chiuso definitivamente l’incontro amichevole.

 

Su Twitter continua la crociata contro Thiago Motta, bersaglio di cinguettii piuttosto cattivelli per la prestazione in campo. I tifosi si aspettano, probabilmente, che faccia di più, che sia più coinvolto, che viva di più ogni partita, anche se al momento appare difficile che il calciatore conquisti il cuore degli spettatori mettendo in un angolo un veterano della Nazionale come De Rossi, uno che si entusiasma e si arrabbia, che dà tutto in campo, che fa squadra.

Ivan Zazzaroni su Twitter ha fatto notare: “Finitela di criticare Thiago Motta: è un punto fermo, anzi fermissimo, della Nazionale (ft @rscalt76). #ItaliaFinlandia”, Paddy Power Italia ha scritto: “#ItaliaFinlandia 2-0! Segna #DeRossi che ha fatto più cose in due minuti di Motta in una carriera”, mentre su Instagram leggiamo: “(Thiago Motta) è talmente lento che si sta preparando per Euro 2008”.

Faranno bene al calciatore tutte queste polemiche? Antonio Conte si trova ad un bivio e a seconda di chi manderà in campo tra il centrocampista del PSG e quello della Roma, la Nazionale cambierà volto.