La Tenerezza di Gianni Amelio apre il Bif&st 2017, la nostra recensione

La Tenerezza di Gianni Amelio apre il Bif&st 2017, la nostra recensione

Gianni Amelio presenta al Bif&st 2017 il suo ultimo lavoro ‘La tenerezza’ film con Renato Carpentieri, Elio Germano, Giovanna Mezzogiorno, Micaela Rammazzotti e Arturo Muselli.

Un film delicato, concentrato sui personaggi con una trama semplicissima, essenziale o meglio esistenziale. Bravissimo il cast (Ramazzotti, Germano e Mezzogiorno ) ed il protagonista assoluto onnipresente in ogni scena, Lorenzo (Renato Carpentieri): straordinario.

Solitudine, egoismo, smarrimento di se stessi, Lorenzo raccoglie una amara eredità. Un’esistenza  condotta da protagonista della truffa legalizzata lo relega ad una vita di solitudine. Ex avvocato reduce da un incidente, Lorenzo si ritrova incapace di accogliere l’affetto dei figli Saverio ed Elena (Muselli e Mezzogiorno). Riscopre se stesso grazie ad un nuovo rapporto nato dalla fortuita frequentazione di una coppia, i nuovi vicini di casa Michela e Fabio (Ramazzotti e Germano) trasferiti con i due bambini nell’appartamento acconto. In una Napoli caotica e semplice testimone Michela irrompe, con la sua naturale energia ribelle, nel muro di egoismo di Lorenzo. La giovane età, l’estraneità a tutto il passato, la dolcezza del suo sguardo, la tenerezza, la sua particolare storia di randagia “bloccata” o salvata dal marito riescono a conquistare il cuore dell’avvocato. Attraverso di lei Lorenzo si avvicina a tutta la famiglia dei vicini riscoprendo il piacere di condividere il proprio tempo.

La famiglia ancora una volta protagonista di questo grande regista in grado di percorrere, malgrado l’immobilità della trama, chilometri all’interno del nostre anime.

La tenerezza che traspare dalla generosità delle donne, meravigliosa Giovanna Mezzogiorno che si strugge per l’amore del padre, Micaela Ramazzotti che, con il suo sguardo liquido, sembra poter bucare ogni confine. Potrebbe essere tutto perfetto ed il film si muove delicatamente fino ad un evento imprevedibile, che non vogliamo svelare per non spoilerare la trama, e che scombina tutto lo scenario. A quel punto qualcosa non funziona e la sottilissima trama di personaggi, i figli, i vicini e tutto il meccanismo si  inceppa  su qualche incertezza della sceneggiatura. Un film che forse va rivisto per essere meglio compreso ma probabilmente qualche taglio in più avrebbe giovato alla godibilità della pellicola.