Lino Toffolo morto a 82 anni, ecco di cosa era malato l’attore

Lino Toffolo morto

Il cabarettista veneto nato a Murano nel 1934 si è spento a 82 anni lunedì scorso a causa di un attacco cardiaco che gli è stato fatale, nonostante il rapido intervento di rianimazione da parte dei sanitari. L’uomo aveva subito due operazioni al cuore negli ultimi due anni.

Attore simbolo di Venezia, Lino Toffolo aveva esordito negli anni ’60 accanto a personaggi come Enzo Jannacci, Bruno Lauzi e in seguito Cochi e Renato al famoso ‘Derby’ di Milano, per poi dividersi tra cinema, televisione e musica.

Un artista poliedrico nel vero senso della parola, capace di far simpatia ai bambini con una canzone immortale come ‘Johnny Bassotto’, che molti 40enni ricorderanno per essere la sigla abbinata alla Lotteria Italia, e di far sorridere anche i grandi con l’irriverente ‘Pasta e fagioli’. Il suo personaggio più conosciuto resta senza dubbio l’imbriago veneziano, che gli ha permesso di sbarcare nel mercato discografico con il 45 giri L’imbriago/Vin nero.

 

Lino Toffolo morto insieme alla sua comicità fuori dal comune

Gli anni ’60 lo portano anche al cinema, dove esordisce in un musicarello con Gianni Morandi, dal titolo Chimera, poi per il decennio successivo sarà richiesto da grandi registi come Mario Monicelli (Brancaleone alle crociate), Samperi (Beati i ricchi, Sturmtruppen), Adriano Celentano (Yuppi du) e Dino Risi che lo vuole per ‘Telefoni bianchi’.

La popolarità di Lino Toffolo deve molto anche al piccolo schermo: da Canzonissima a Tuttinfamiglia, da Casa Mia a Dio vede e provvede, l’artista è stato il collante tra epoche diverse e in contrasto tra di loro. E dopo tanto teatro, l’ultimo sguardo sulla realtà è dato da Nuvole di vetro, film del 2006 scritto, diretto e interpretato da Lino Toffolo, i cui dialoghi sono interamente in lingua veneta.