Come arrivano le comete nel nostro Sistema Solare? C’è un varco da cui penetrano? La risposta è sì, ecco dove si trova la “porta delle comete”: gli scienziati possono ora comprendere meglio l’evoluzione di questi corpi celesti.
Porta delle comete, rintracciato il varco d’accesso al nostro Sistema Solare
Tutto ciò che brilla nel cielo ha per noi profani un fascino magico, figuriamoci per astronomi, scienziati e pianetologi che per lavoro devono osservare gli spettacoli che il cielo ci offre: ebbene, dopo una lunga indagine, hanno scoperto la cosiddetta “porta delle comete”, ovvero il varco di accesso che permette a questi corpi celesti di entrare nel nostro Sistema Solare.
Il portale cosmico è stato scoperto dai ricercatori dell’Università della Florida centrale e dell’Università del Texas e lo studio – i cui risultati sono stati annunciati al Congresso europeo di scienze planetarie a Ginevra – è apparso su The Astrophysical Journal Letters.
Com’è stata scoperta la porta delle comete e cosa comporta? Gli scienziati sono entusiasti
La porta di accesso delle comete si trova, a quanto pare, oltre l’orbita di Nettuno e gli scienziati sono giunti a questa conclusione osservando i movimenti nella fascia di Kuiper lungo orbite caotiche tra Giove e Nettuno dei centauri, ovvero piccoli corpi celesti ghiacciati che molti considerano dei resti del primissimo Sistema Solare.
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In particolare i ricercatori si sono concentrati sulla traiettoria della cometa 29P/Schwassmann-Wachmann 1 (SW1) e Gal Sarid, coordinatore del gruppo dell’Istituto Spaziale dell’Università della Florida, ha entusiasticamente dichiarato che “la scoperta del loro varco di accesso al Sistema Solare potrebbe cambiare adesso la nostra comprensione dell’evoluzione delle comete”.
