La giornalista de La Gazzetta di Mantova mette in guardia le donne e svela il suo dramma: ‘Pensavo fossero smagliature al seno e, invece, era tumore’. Ecco tutti i sintomi rari di un tumore alle mammelle

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La storia di Antonella Goldoni, giornalista della Gazzetta di Mantova, sta facendo moltissimo rumore, diffondendosi rapidamente grazie alla forza dei social network. Un messaggio importantissimo, il suo, che sta lanciando un prezioso appello volto alla prevenzione del cancro al seno.

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‘Smagliature seno sono tumore’, la giornalista mette in guardia le donne

Sono queste smagliature incave – scrive su Facebook mostrando in una foto quello che è successo a lei – che a 50 anni credi siano i primi segnali di una menopausa alle porte, ma poi…. dopo l’ecografia di routine, la mammografia, che non promette nulla di buono, ma auspichi nella buona sorte degli aghi aspirati, la risonanza magnetica a contrasto ti dà il colpo di grazia: quelle smagliature non sono altro che la presenza di un cancro che ti sta mangiando dentro”.

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Una lotta senza quartiere quella di Antonella Goldoni, che chiede di condividere il più possibile il suo messaggio. Ecco quindi altri segnali che possono aiutarci a riconoscere l’insorgenza di un tumore alla mammella tramite altri sintomi rari, la cui comparsa richiede l’immediato controllo medico.

Smagliature seno sono tumore? Ecco alcuni sintomi rari

Un prurito eccessivo al seno al di fuori dei giorni del ciclo mestruale, ad esempio, può essere un pericoloso campanello d’allarme e potrebbe essere sintomo di un carcinoma mammario infiammatorio, che avanzando provoca gonfiori e dolori al petto.

A volte possono esserci anche alterazioni alla forma del seno. In molti casi, ci può essere la deformazione di uno dei due, che può tendere a diventare ovale. Talvolta i dolori possono estendersi anche alle ascelle, dove è possibile che i linfonodi si infiammino prima che si comincino ad avvertire sintomi al petto.

Attenzione anche ai capezzoli e alla loro forma. Possono alterarsi per forma e consistenza e, nei casi più gravi, secernere liquidi, sangue o latte al di fuori dal periodo di allattamento.

Infine, attenzione proprio all’aspetto e alla consistenza della pelle attorno al seno. L’insorgenza di smagliature, pelle squamata, cellulite al petto o di piccoli segni azzurrognoli non va presa sottogamba e richiede un intervento molto rapido.

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