Intervistata da Mara Venier Giovanna Botteri, l’inviata in Cina del Tg1, con eleganza, garbo e semplicità ha raccontato le difficoltà di vivere il lockdown dall’altra parte del mondo.

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Mara Venier nonostante un piede rotto, è stata inarrestabile nell’ultima puntata di Domenica In, che ha visto tra gli ospiti la giornalista Giovanna Botteri che ha raccontato la sua esperienza di lockdown in Cina.

Il dramma di Giovanna Botteri a Domenica In: “Prime settimane terribili”

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Dopo essere stata involontariamente protagonista di un vero e proprio caso mediatico, l’inviata da Pechino del TG1 si è raccontata nel salotto di Mara Venier. Un momento molto toccante quello che l’ha vista protagonista, perché la giornalista ha raccontato come abbia vissuto il lockdown e questa fase di ripresa.

La Botteri ha vissuto questo periodo lontana dalla propria famiglia. All’inizio è stato difficile perché mentre lei in Cina stava vivendo quello che poi avremmo vissuto anche qui in Italia, le cose nel nostro Paese continuavano a scorrere apparentemente tranquille. Poi tutti ci siamo ritrovati purtroppo investiti da questa pandemia. La giornalista, che nella sua carriera è stata anche inviata di guerra, ha spiegato quanto siano stati terribili i primi tempi legati alla chiusura totale legata al coronavirus. Perché in guerra sai da dove arriva il nemico, dove potersi nascondere, mentre in questa pandemia non si sapeva niente.

“All’inizio è stato uno shock. – ha raccontato la giornalista – In Italia era tutto normale, era complicato spiegare ciò che accadeva. Non capivano. Quando è successo in Italia mi capivano, ma ormai ero io ad avere paura. avevo mia figlia sola, chiusa in casa a Roma. Ero impotente, non potevo far niente.”

Un’ intervista commovente, anche perché Giovanna Botteri si è raccontata a cuore aperto ammettendo la solitudine che spesso prova. Una solitudine che non è facile nascondere a chi si ama, anche se sta lontano mille chilometri.

“Ma paradossalmente questo ti lega di più agli affetti, che diventano ancora più forti. – ha raccontato la Botteri con gli occhi lucidi – Resta il senso dell’amore, del legame che va al di là delle distanze. Forse quello che abbiamo vissuto è stato simile a ciò che provo io ogni giorno, essere legati a chi ti sta accanto, seppur senza toccarlo.”

Insomma, per lei che è stata il volto dell’Italia in Cina, che ci ha raccontato con grande professionalità e competenza quello che stava accadendo dall’altra parte del mondo mentre da noi ancora tutto sembrava tranquillo non è stato affatto facile. E ancora una volta, la giornalista è riuscita ad arrivare al cuore degli spettatori con garbo, eleganza e semplicità.

Crediti foto@twitter