In attesa del Black Friday 2020, siamo sicuri che avete già fatto un giro di ricognizione sui siti più importanti di e-commerce prendendo nota dei prezzi originali e degli sconti sensazionali previsti. Bisogna tuttavia stare un po’ attenti perché, a quanto pare, il Black Friday fa male alla salute!
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Il Black Friday fa male al cuore e genera stress
Che siate alla ricerca di abbigliamento a buon prezzo o dell’ultima trovata tecnologica, l’ansia per il venerdì più nero di tutto l’anno può incidere negativamente sulla salute cardiaca e dei malati di shopping.

Anche se forse vi sembrerà un po’ esagerato sostenere che il Black Friday fa male al cuore, così non è: rappresenta infatti una situazione di forte stress psicofisico, se non vissuta correttamente, e può diventare logorante attendere le offerte a tempo o essere veloci nel cliccare su quelle già disponibili per accaparrarsi per primi l’oggetto dei desideri.
Venerdì nero da urlo? Occhio a questi sintomi
Come ben sappiamo lo stress è in gran parte responsabile della salute del nostro cuore e situazioni come il Black Friday, in cui produciamo adrenalina, la pressione sale e la frequenza cardiaca aumenta, possono aggravare le già precarie condizioni di chi soffre di patologie cardiache.
Tra i sintomi da non sottovalutare, secondo uno studio condotto da Top Doctors, annoveriamo senza alcun dubbio la tachicardia: le palpitazioni e il battito accelerato, durante gli ultimi istanti prima di completare l’acquisto online sperando che il sito non crashi all’improvviso, indicano che il cuore si sta affaticando più del dovuto.
Non dimentichiamo che il Black Friday fa male al cuore anche perché si rischia di perdere ore di sonno preziose per seguire le offerte più succulente che spesso vengono proposte proprio di notte o in determinati (e scomodi) lassi di tempo. Il riposo aiuta cervello e cuore a recuperare, ma l’insonnia favorisce l’insorgere di nervosismo e altro stress mettendo a dura prova la nostra salute.
In questi giorni tenete sotto controllo il nervosismo, il Black Friday fa male al cuore
Dormire poco, anche se il discorso riguarda il lungo periodo, può aumentare il rischio di ictus e infarto
Infine non sottovalutiamo le conseguenze di quella che in gergo viene chiamata “sindrome da cuore spezzato”. Si tratta cioè della forte delusione legata a eventi traumatici e brutte notizie, come per esempio arrivare in ritardo di pochi secondi all’offerta che avevamo puntato da giorni.
Ciò porta ad una cardiomiopatia da stress, definita anche infarto simulato che si riconosce dal respiro affannato e da dolori al petto ma che non prevede occlusioni coronariche come per il vero infarto.
Prospettive incerte per il venerdì nero 2020
In ogni caso, questo Black Friday 2020 fa male anche per un altro motivo: le prospettive sono abbastanza incerte.
Secondo i dati raccolti da Trustpilot, la piattaforma internazionale di recensioni, le spese di quest’anno saranno piuttosto contenute. Il 14,9% degli intervistati ha infatti dichiarato di essere intenzionato a spendere meno del 2019, mentre il 34,8% non sa ancora se usufruirà o meno delle offerte del Black Friday.
A questi va aggiunto un 19,8% che ha già deciso che non parteciperà alla giornata di super-sconti.
Infine, attenzione anche ai rischi che hanno i nostri acquisti sull’ambiente. Lo sapevate che i resi inquinano davvero tanto?
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