Nuovamente in gara al Festival di Sanremo, l’artista è più in forma che mai e ha perso ben 15 kg. Ecco che cosa mangia Noemi e quale tipo di allenamento segue per esibire questo fisico

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Finalmente tra poche ore si alzerà il sipario sulla 72° edizione del Festival di Sanremo. Anche quest’anno in gara c’è Noemi, ormai veterana della kermesse. Già lo scorso anno la cantante aveva sfoggiato una forma fisica veramente notevole. In tanti si sono chiesti come abbia fatto l’artista a cambiare così radicalmente la propria immagine. Vediamo allora quale dieta segue e che cosa mangia Noemi.

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La trasformazione di Noemi

All’inizio della sua carriera la cantante lanciata da X Factor esibiva forme più rotonde, e così è stato per diversi anni. Poi, in tempi più recenti, la trasformazione, o meglio la metamorfosi, per citare il titolo del suo ultimo lavoro discografico. Merito della dieta e di un costante allenamento. Nel dettaglio, Noemi segue la dieta Meta e l’allenamento Tabata.

Che cos’è la dieta Meta

Il protocollo alimentare di cui stiamo parlando è stato studiato dalla nutrizionista Monica Germani. Dieta Meta sta per Medical Education Transform Action, e punta ad educare il paziente emozionalmente e a porsi con un approccio diverso verso il cibo.

Che cosa mangia Noemi, quindi? Iniziamo col dire che la nutrizionista Monica Germani non è favorevole a diete troppo drastiche, come riporta anche il sito Chedonna.it. I carboidrati sono ammessi, ma al tempo stesso si insegna al paziente a consumare pasti nutrienti e a modificare poco alla volta lo stile alimentare.

Un altro trucchetto della dieta Meta è quello di giocare d’astuzia, ovvero compensare con un pasto più “light” se si prevede di mangiare o a pranzo o a cena fuori.

Che cosa mangia Noemi

Questa una giornata tipo del menù della cantante per scoprire che cosa mangia Noemi. A colazione uno yogurt magro con un cucchiaio di cereali non raffinati o muesli, a cui si aggiunge una manciata di frutta secca. A metà mattina un frutto di stagione, non zuccherino, e qualche mandorla.

A pranzo 50 grammi di pasta integrale o riso integrale conditi con verdure e un cucchino di olio d’oliva. Oppure una zuppa di soli legumi al posto della pasta. A metà pomeriggio uno yogurt magro con un frutto di stagione.

A cena le proteine, come le uova al tegamino oppure 150 grammi di pesce o della bresaola o carne bianca. Per contorno un piatto di verdure crude o cotte condite con un cucchino di olio. A fine pasto è ammesso un quadratino di cioccolato fondente e o 2-3 frutti secchi come mandorle o noci.

Nota: il presente articolo è il frutto di una ricerca e di una elaborazione di notizie presenti sul web. Con la presente l’autore, la redazione e l’editore declinano ogni responsabilità e invitano i lettori ad eseguire un’attenta verifica e a rivolgersi sempre ad un medico specialista.

Foto: Kikapress