Pronte a far incetta di uova di cioccolato per Pasqua? Dimenticate per un po’ la bilancia e concedetevi un piccolo sgarro… Ma vi siete mai chieste perché a Pasqua si mangiano e si regalano a grandi e piccini? Ecco da dove deriva questa dolcissima tradizione

Perché a Pasqua mangiamo le uova di cioccolato? La tradizione risale a prima del Cristianesimo

Gli scaffali dei supermercati sono già pieni di uova di cioccolato per grandi e piccini: manca davvero pochissimo all’arrivo della Pasqua e la tradizione va rispettata in pieno. Ma come mai mangiamo – e regaliamo – proprio le uova di cioccolato per celebrare questa festa?

La risposta ci porta indietro nel tempo, addirittura prima dell’avvento del Cristianesimo: l’uovo è sempre stato simbolo di vita, unione, completezza tanto che secondo alcune credenze legate alla mitologia e al paganesimo, il cielo e il pianeta erano considerati due emisferi che andavano a creare un unico uovo, mentre gli Egizi consideravano l’uovo come il fulcro dei quattro elementi dell’universo.

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I Persiani erano soliti scambiarsi uova – principalmente di gallina – per celebrare l’arrivo della stagione primaverile. Il Cattolicesimo riaffermò con forza l’uovo come simbolo di nascita rielaborandolo in una nuova prospettiva di resurrezione: l’uovo cioè appare privo di vita ma la conserva al suo interno, proprio come il sepolcro di Gesù sembrava solo un giaciglio di sassi e pietre inermi ma Cristo è tornato a vivere.

L’uovo di cioccolato con la sorpresa dentro? Un’invenzione “recente”

Decorare le uova, da regalare alla servitù, fu una tradizione che si sviluppò nel Medioevo, periodo nel quale ebbe inizio un’altra usanza: fabbricare uova artificiali da impreziosire con oro, argento e platino.

È nel 19° secolo che arrivarono le uova di cioccolato grazie a una serie di progressi tecnologici e industriali che permisero ai maestri cioccolatieri europei di lavorare con più facilità il seme di cacao.

Il primo uovo come lo conosciamo noi (cavo all’interno e con una sorpresa) si deve a Cadbury, una azienda dolciaria britannica, presente tutt’ora sul mercato, che alla fine del 1800 sintetizzò la perfezione e nel 1905 propose anche la versione – gettonatissima – dell’uovo al cioccolato al latte, già presente in Svizzera 30 anni prima.

Ora, ogni volta che mangeremo un pezzetto di uovo al cioccolato sapremo chi ringraziare!

cosa cucinare a pasqua

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