Una ricerca ha analizzato le caratteristiche di chi ha un QI alto ed è emerso che sono soprattutto gli ansiosi ad essere considerati dei geni. Ecco gli altri aspetti

loading

QI alto, le caratteristiche inaspettate dei geni

Molto spesso l’ansia gioca brutti scherzi, eppure ogni tanto c’è un risvolto positivo nell’agitarsi facilmente: la scienza conferma che questa è tra le caratteristiche di chi ha un QI alto. Avere una intelligenza sopra la media parte da una serie di aspetti biologici e sociologici indagati da diversi studi.

Leggi anche: >> IL TEST PIÙ CORTO DEL MONDO: SOLO 3 DOMANDE, MA QUASI IL 90% FALLISCE, PROVACI

Essere il primogenito contribuisce ad aumentare il proprio quoziente intellettivo, secondo quanto emerso da uno studio condotto su 250mila persone dall’Università di Oslo. Gli scienziati hanno rilevato una maggiore intelligenza nei primi rispetto ai fratelli minori perché da piccoli hanno ricevuto più stimoli e sono stati più reattivi.

MEGLIO ESSERE PRIMOGENITI, SECONDI O ULTIMI? I PRO E I CONTRO 

QI alto, spunta l’allattamento al seno

Leggi anche: >> ALLENA IL TUO CERVELLO BEVENDO VINO: È MEGLIO DELLA MATEMATICA

Anche essere allattati al seno, secondo una ricerca apparsa su Lancet Global, porta benefici in merito al QI. Gli acidi grassi presenti nel latte materno, infatti, oltre a rinforzare il sistema immunitario, favorirebbero anche il corretto sviluppo cerebrale del bambino.

Chi ha un QI sopra la media spesso è ansioso oltremisura: il forte legame tra agitazione e intelligenza fuori dal comune è stato indagato dalla Lakehead University dell’Ontario, in Canada, e confermato successivamente da una ricerca del centro studi Israeliano Herzliya.

Leggi anche: >> COME RINGIOVANIRE IL CERVELLO DI 11 ANNI, ECCO IL TRUCCHETTO

Importante, poi, è l’attenzione al fumo: sempre secondo quanto emerso da uno studio israeliano su 20mila persone, i fumatori incalliti hanno un quoziente intellettivo più basso di chi invece fuma poco o per niente. In età adolescenziale, il fumo può causare danni anche irreparabili alla memoria e alla capacità di apprendimento.

Ruolo altrettanto fondamentale per un pieno sviluppo cerebrale è riservato alla musica: per avere un QI alto, tra le caratteristiche si annovera anche quella di saper suonare almeno uno strumento. In particolare, stando ai risultati ottenuti da un team di studiosi canadesi, studiare musica in età infantile aumenta le capacità verbali e favorisce il potenziamento dell’intelligenza emotiva.

ingrassare

Foto@Kikapress