Il Principe Harry rischia l’espulsione dagli USA? Ecco perché le sue dichiarazioni stanno mettendo a rischio la sua permanenza negli Stati Uniti
L’elezione di Donald Trump come 47º Presidente degli Stati Uniti ha riacceso il dibattito sulla permanenza del Principe Harry negli USA. Le ammissioni di Harry riguardo all’uso di droghe nel suo libro di memorie “Spare” hanno sollevato interrogativi sulla veridicità delle informazioni fornite nella sua domanda di visto. In particolare, la Heritage Foundation ha avviato un’azione legale per ottenere i documenti d’immigrazione del principe, sostenendo che potrebbe aver omesso tali dettagli nel processo di richiesta del visto.
Nonostante un giudice federale abbia stabilito che i documenti relativi al visto di Harry rimangano riservati, la Heritage Foundation ha presentato un’istanza per riaprire il caso, sostenendo che non sono state seguite procedure adeguate. Ciò metterebbe a rischio la permanenza di Hary negli Stati Uniti, soprattutto se emergesse che ha fornito informazioni false nella sua domanda di visto.
Donald Trump aveva detto in passato che, se fosse emerso che Harry ha mentito sulla sua domanda di visto riguardo all’uso di droghe, sarebbero state prese “azioni appropriate“. Inoltre, suo figlio, Eric Trump, aveva detto che secondo lui il Principe Harry e Meghan Markle dovrebbero tornare nel Regno Unito, affermando che gli americani non li vogliono più. Cosa succederà ora che Donal Trump è diventato di nuovo presidente degli Stati Uniti?
In risposta a queste incertezze, Harry e Meghan avrebbero acquisito una proprietà in Portogallo, considerata da alcuni come un piano di riserva nel caso in cui la loro permanenza negli Stati Uniti diventasse insostenibile. Ma la mossa potrebbe creare tensioni all’interno della coppia, dato che Meghan potrebbe non essere incline a lasciare gli Stati Uniti, dove ha radici profonde e dove i loro figli, Archie e Lilibet, stanno crescendo.
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