Un dettaglio sulla salute di Donald Trump sta scatenando teorie virali sui social: cosa c’è davvero dietro le dichiarazioni della nipote?
Negli ultimi giorni la salute di Donald Trump sta facendo discutere a causa delle dichiarazioni della nipote, Mary. La donna ha affermato infatti che il presidente degli Stati Uniti non riuscirebbe nemmeno ad allacciarsi le scarpe a causa del suo declino cognitivo. Ma quanto c’è di vero nelle sue dichiarazioni?
Donald Trump, problemi di salute? Secondo la nipote “non riesce nemmeno ad allacciarsi le scarpe”
Andiamo con ordine e partiamo dal principio. Mary Trump, nipote di Donald Trump, psicologa e autrice del libro “Too Much and Never Enough”, ha parlato nel suo show YouTube “Trump Trolls Trump”, lanciando ampie critiche nei confronti dello zio.
Ha definito l’attuale amministrazione americana “una dittatura del caos e della confusione”, ironizzando sullo stato della democrazia americana sotto la guida di Trump.
Secondo Mary, il presidente americano sarebbe bravo solo in una cosa: combinare il narcisismo con il declino cognitivo, a causa del quale “Non riesce nemmeno ad allacciarsi le scarpe”.
A suo dire, Trump sarebbe ormai “mentalmente lontano”, con una soglia di attenzione simile a quella di un bambino. E ha aggiunto: “Il tempo vola quando stai passando un periodo orribile e quando la democrazia viene lentamente strangolata da un uomo che non riesce ad allacciarsi le scarpe”.
Come sta davvero il presidente americano?
Non è la prima volta che si parla dello stato di salute di Donald Trump. Alcune settimane fa, alcuni osservatori avevano notato un rigonfiamento sospetto visibile nei pantaloni durante alcune apparizioni pubbliche. L’immagine, diventata in breve virale sui social, aveva scatenato un’ondata di teorie, battute e, in alcuni casi, preoccupazioni per la salute del Presidente americano.
Le ipotesi sono tante: alcuni utenti hanno suggerito l’uso di un catetere urinario, ipotizzando problemi legati all’incontinenza. Altri hanno persino collegato il tutto alla demenza frontotemporale, che può includere disturbi del controllo vescicale. La teoria più ripresa online è quella del catetere Foley, un dispositivo medico utilizzato in casi di difficoltà urinarie, che secondo alcuni si intravedeva sotto i pantaloni, con un profilo compatibile con il tubo aderente alla gamba.
La discussione ha toccato persino questioni neurologiche: c’è chi ha ipotizzato che Trump soffra di piede cadente, un disturbo che rende difficile sollevare la parte anteriore del piede, spesso legato a danni nervosi o a condizioni neurologiche.
Secondo il dottor Sean Barbabella, medico personale di Trump, il Presidente sarebbe però in “ottime condizioni cognitive e fisiche“. In un check-up approfondito Trump avrebbe ottenuto un punteggio perfetto nel test MoCA (Montreal Cognitive Assessment), spesso usato per individuare segnali precoci di decadimento mentale.
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