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Le truffe telefoniche sono ormai una piaga quotidiana e sempre più sofisticata: ogni giorno, milioni di italiani si trovano a fare i conti con chiamate indesiderate, spesso provenienti da numeri di telefono sconosciuti o con prefissi sospetti. La tecnica più usata dai truffatori è quella di creare false urgenze o sfruttare la paura per ingannare le vittime. I numeri da cui provengono queste chiamate possono sembrare legittimi, ma spesso nascondono un inganno. Cerchiamo di scoprire come riconoscere i numeri sospetti e quali sono quelli a cui è meglio non rispondere. Conoscere i prefissi pericolosi e i segnali di allarme può fare la differenza tra evitare una truffa e diventare una sua vittima. Guarda il nostro nuovo video per scoprire tutto ciò che c’è da sapere!

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Truffe telefoniche, quali sono i numeri di telefono sospetti da evitare

Andiamo con ordine e partiamo dal principio. Le truffe telefoniche sono in aumento e, spesso, i truffatori utilizzano numeri con prefissi internazionali. Se ricevi una chiamata da un numero sconosciuto con prefisso estero, è meglio non rispondere. Numeri da paesi come Paesi Bassi (+31), Portogallo (+351), o Francia (+33) sono frequentemente usati per truffare gli utenti, così come quelli da altri paesi come Moldavia (+373), Kosovo (+383) e Tunisia (+216). Questo perché, spesso, i truffatori utilizzano la tecnologia VOIP, che permette di mascherare l’origine della chiamata, rendendo difficile rintracciarli.

Un altro segnale di allarme è quando il numero è oscurato. Le chiamate anonime o quelle che arrivano con un solo squillo sono un chiaro tentativo di spingere l’utente a richiamare, aumentando così il rischio di incorrere in costi elevati. Queste sono chiamate “ping call“, un tipo di truffa che mira a far ricadere l’onere economico sulla vittima, che non sa di richiamare ad un numero a pagamento.

Un altro indicatore importante è la presenza di voci registrate. Se la chiamata viene gestita da un sistema automatico o se risponde una voce preregistrata, è quasi certo che si tratti di una truffa. In questi casi, l’obiettivo è convincere l’interlocutore a seguire istruzioni che potrebbero portarlo a rivelare informazioni personali o a compiere azioni rischiose.

Per proteggersi, è utile attivare un filtro antispam sul proprio telefono o installare app specifiche che identificano e bloccano i numeri sospetti. Alcuni smartphone hanno già integrato queste funzioni nel loro sistema operativo, avvisando l’utente quando una chiamata è stata classificata come spam.

Ad ogni modo, se una chiamata sembra sospetta, la cosa migliore da fare è bloccare il numero. E, soprattutto, non richiamare mai numeri sconosciuti che sembrano provenire dall’estero o che ti hanno chiamato insistentemente.

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