Il racconto di Giulia Michelini sull’aborto e la decisione su quel figlio che le ha cambiato la vita. Un punto di vista diverso che fa riflettere. Ecco cosa ha svelato l’attrice, i momenti drammatici che ha vissuto in quella sala d’aspetto e il rapporto con i suoi genitori.

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Ci sono decisioni che cambiano la vita in un momento. Lo sa bene Giulia Michelini, rimasta incinta all’età di 19 anni, trovandosi così ad affrontare la difficile scelta: abortire o tenere quel bambino frutto di una relazione con una persona di qualche anno più grande di lei?

Quando ho scoperto di essere incinta, onestamente non pensavo di tenerlo” ha dichiarato tempo fa in una intervista a Vanity Fair ricordando quel periodo difficile della sua adolescenza. Aveva appena iniziato a recitare e quella gravidanza non era in programma. Tutti, i miei genitori in testa, mi dicevano che mi sarei rovinata la vita” prosegue l’attrice romana.

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Era giovane Giulia e anche confusa come ogni ragazza alla sua età. Ma alla fine, proprio quando toccava a lei sottoporsi all’intervento, decise di alzarsi e andare via.

Una scelta che l’ha portata a diventare mamma giovanissima di Giulio Cosimo, oggi 12enne, contro la volontà dei suoi stessi genitori; poi, però, quel pancione che cresceva ha sciolto anche i loro cuori: “Mio figlio è la luce dei loro occhi, non so come farebbero se non ci fosse; e non so come farei io senza di loro, perché mi hanno aiutata tantissimo”.

Per Giulia aver tenuto Giulio Cosimo è stata la scelta giusta: “A quell’età – ricorda – non desideravo un figlio, volevo indipendenza, sentirmi libera di andare come un treno, ma questo bambino credo mi abbia salvato la vita. Ha allontanato la mia parte autolesionista,  senza di lui è probabile che mi sarei persa“.

Una storia davvero bellissima, quella della Michelini, salvata dall’amore e dalla vita .