[galleria](KIKA) - LONDRA - Sono passati 25 anni da quel 31 agosto 1997 in cui Lady Diana morì in un incidente automobilistico sotto il ponte de l'Alma, a Parigi.GUARDA ANCHE: Diana - Tom Cruise, un amore sfumato per colpa dell'altezzaLa sua scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile nel cuore dei figli William e Harry e dei sudditi britannici, per i quali era la People's Princess, la principessa del popolo, come la definì l'allora premier Tony Blair. Lei stessa aveva detto che non aspirava al trono ma desiderava essere solo "a queen in people's hearts", una regina nei cuori della gente.Appartenente alla più antica nobiltà britannica, Diana Spencer entrò giovanissima a far parte della famiglia reale sposando il principe Carlo. Sembrava una favola, ma si rivelò presto un incubo: i continui tradimenti del marito con l'amante di sempre, Camilla Parker-Bowles, e l'ostilità della famiglia reale la trasformarono nella “principessa triste”. Solo l'amore dei suoi figli e l'impegno nel sociale, a favore dei bambini e contro le mine antiuomo, riuscivano a renderla felice e soddisfatta di sé.A distanza di 25 anni, nuove rivelazioni mostrano la solitudine in cui la principessa è vissuta a corte e soprattutto tra le mura domestiche. L'amore dei suoi sudditi però, è rimasto intatto.Rivivi la sua storia in questa gallery

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Lady Diana, fu ‘allenata’ a farlo: si scopre il retroscena dietro l’esplosiva intervista alla BBC

di Stefania Cicirello

Un membro della troupe televisiva coinvolta nella produzione della famosa intervista della BBC del 1995 a Lady Diana, ha rivelato che Martin Bashir avrebbe dedicato molto tempo ad allenare Diana per l’intervista. 

Lady Diana e quella mano poggiata sull’abito da sposa il giorno delle nozze: ecco cosa nascondeva

In particolare, Bashir avrebbe contribuito a farle pronunciare la famosa frase riguardante James Hewitt, in cui affermava che lo “adorava.” Questa specie di addestramento sarebbe stato messo in atto ripetutamente nei mesi precedenti all’intervista, compresi pranzi e viaggi in macchina che Lady D e Martin Bashir avrebbero fatto insieme.

Come tutti ricordano, l’intervista si è svolta nell’appartamento della Principessa a Kensington Palace. E, una nuova commedia teatrale intitolata “The Interview”, sta per debuttare a Londra con l’obiettivo di raccontare proprio come Bashir avrebbe istruito la principessa prima dell’intervista-confessione.

Tuttavia, nemmeno l’autore della commedia, il giornalista Jonathan Maitland, è riuscito a confermare con assoluta certezza se la celebre frase, ormai leggendaria, “Eravamo in tre in questo matrimonio” sia stata inventata da Diana stessa o da qualcun altro.

Durante quell’intervista, la principessa ha parlato apertamente della sua relazione con James Hewitt, confessando di essersi sentita delusa quando lui stesso avrebbe contribuito a scrivere un libro sulla loro storia, intitolato “Princess in Love”.

Foto: Kikapress