Uomini e Donne, Francesca ha scritto una lettera a Gianmarco, ma che fine ha fatto? Perché non se ne è fatto cenno in puntata?
A Uomini e Donne non convince qualcosa: Francesca ha fatto riferimento ad una lettera che ha scritto a Gianmarco, ma in puntata non si è fatto alcun cenno alla cosa. Quale sarà la verità? E cosa c’era scritto?
Uomini e Donne: Francesca si autoelimina, ma che fine ha fatto la sua lettera?
Andiamo con ordine e partiamo dal principio. Francesca Polizzi, una delle corteggiatrici di Gianmarco Steri a Uomini e Donne, ha deciso di autoeliminarsi dalla corsa per aggiudicarsi il cuore del tronista, ma tra le varie pare essersi persa una lettera…
Ospite a Casa Lollo, da Lorenzo Pugnaloni, ha spiegato di aver voluto lasciare il dating show poiché “Ho visto una grande freddezza da parte di Gianmarco. Quindi ero molto stranita. Percepivo delle sensazioni strane. Io a lui avevo anche dato due mie lettere, che non ha letto pubblicamente, lì ho spiegato come mai mi sono eliminata“.
I telespettatori, infatti, hanno notato che nel corso della puntata di ieri di Uomini e Donne a quelle lettere non si è fatto assolutamente cenno…
A spiegarne il contenuto è stata la stessa Francesca: “Nelle lettere ho scritto ero stranita perché nelle esterne era tutto fantastico e poi in studio qualcosa non andava e sembrava più propenso per le altre due ragazze. Anche a livello comunicativo non riuscivamo a capirci e a chiarirci e per me in una relazione la fiducia e la comunicazione sono alla base. Non mi sono presentata perché avevo detto già il mio, quindi mi aspettavo che lui volesse parlarmi in un’esterna. Nel momento in cui non c’è stata l’esterna, io ho comunque un po’ di amor proprio. Lui ha solo chiesto alla redazione se io potessi andare in puntata, quindi lui magari voleva un confronto lì. Ma io sono di Palermo… secondo lui dovevo andare a Roma per sentirmi dire ‘ti avrei eliminata lo stesso’? Lui è un bravo ragazzo, però mi è sembrato strano questo cambio di atteggiamento tra esterne e studio“.
Photo Credits: per gentile concessione dell’ufficio stampa Red Communications