Con questo shampoo non potrai lavarti i capelli, cosa nasconde all’interno

Oggetti di uso quotidiano come shampoo, valigie e bistecche che diventano torte? Si tratta di una delle challenge più di successo dei social network: stiamo parlando di “Everything is cake” e di alcuni artisti come Luke Vincentini, capaci di trasformare in torta praticamente qualsiasi cosa…

LEGGI ANCHE: — Lo shampoo dannoso quanto i gas di scarico: gli errori da evitare quando ci laviamo i capelli

Everything is cake: la sfida che appassiona il web

Andiamo con ordine. Già da qualche tempo Instagram, Twitter e TikTok pullulano di video di persone che realizzano torte iper-realistiche, dalle forme di oggetti comuni. Il trucco sta nel non rivelare che si tratti di dolci fino all’ultimo momento, quando un coltello taglia inaspettatamente quella che si rivela essere una torta deliziosa.

Di esempi ne è pieno il web (vi ricordate ad esempio della torta-pianta?), e la challenge “Everything is cake” raccoglie ogni giorno nuove adesioni, tanto che ha alcuni artisti della torta che sono ormai famosi in tutta internet: uno di loro è Luke Vincentini.

Luke Vincentini: da Il boss delle torte alla torta-shampoo

Cake Artist del New Jersey di chiare origini italiane, è cresciuto al famoso Carlo’s di Buddy Valastro (quello de Il boss delle torte). Da lì a mettersi in proprio il passo è breve e sì, la sua nuova pasticceria va alla grande proprio grazie alle torte ultra-realistiche.

Valigie, scarponi, tronchetti di legno. Non c’è limite alla fantasia. Ma stavolta arriva l’inaspettato: una bottiglia di shampoo trasformata in torta fin nei minimi dettagli. Tranne uno, ovviamente: è del tutto inutile per lavarsi i capelli, dato che all’interno contiene pan di spagna, crema, burro e tanti aromi…

fonte: Instagram

Quel che è certo è che il successo del cake design si è ormai evoluto in una nuova forma d’arte, questa “Everything is cake” di cui Luke Vincentini è solo l’esponente più famoso.

E voi? Riuscireste a mangiare una torta dalla forma così inusuale? Oppure pensate di rimanere in qualche modo “bloccati” dalla sua visione?

Foto: Shutterstock