Dal 15 al 30 aprile al Parco dell’Appia Antica lo speciale programma di spettacoli in cuffia di Teatro Mobile e Illoco Teatro

Nel Parco Archeologico dell’Appia Antica a partire dal 15 aprile, vanno in scena 8 spettacoli  in cuffia di Memorie Antiche con il Teatro Mobile – Drammaturgie d’ascolto e nuove percezioni.

Il progetto di Teatro Mobile è stato realizzato in partnership con Illoco Teatro e in questa prima fase di programmazione propone messe in scena da testi di Brecht, Camus e Shakespeare accanto a progetti sperimentali e drammaturgie completamente inedite.

Teatro Mobile al Parco dell’Appia Antica tra vie crucis laiche, condottieri, tiranni e imperatrici

Il 15 aprile, presso il Mausoleo di Cecilia Metella nel Parco Archeologico dell’Appia Antica, il “Giuda” secondo Giuseppe Berto, con Pietro Faiella – che cura anche l’adattamento del testo – e la regia di Marcello Cava. L’adattamento teatrale del romanzo di Giuseppe Berto mette in scena i momenti principali della relazione di Giuda con Gesù, cogliendo i due estremi della sua storia – il primo incontro con Cristo e il tradimento. 

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Sabato 16 aprile triplo appuntamento con la prima assoluta di 15 STAZIONI, per una riflessione sul tempo presente e la sua tragica attualità attraverso le partiture testuali scelte da Pina Catanzariti; lo spettacolo con Galatea Ranzi e Dario Carbone, e con la partecipazione di Evelina Meghnagi, si terrà alle 12:00 all’ex Cartiera Latina sede del Parco Regionale dell’Appia Antica in una versione in forma di Oratorio; 15 STAZIONI diventa alle 15:00 “via crucis laica” nel tempo della Pasqua, in forma di viaggio “migrante” lungo due dei tratti più suggestivi della via Appia Antica, da San Sebastiano al Mausoleo di Cecilia Metella; alle 17:00, invece, il secondo movimento della “via crucis laica” che prevede il viaggio completo attraverso le 15 stazioni, partendo dal Mausoleo di Casal Rotondo e arrivando fino al Mausoleo di Pompeo Magno.

Teatro Mobile al Parco dell’Appia Antica: da Shakespeare a Brecht passando per Camus

Venerdì 22 aprile, in occasione del Natale di Roma, dopo la visita guidata alla Tomba Barberini (ore 16:00) appuntamento alle Tombe di Via Latina nel Parco Archeologico dell’Appia Antica alle ore 17:00 con l’anteprima assoluta dell’esperimento di road movie – war game Memoria e Immaginario di Roma.

Si tratta, per chi fosse interessato, di riscritture moderne dei miti Fondativi – ORAZI E CURIAZI e LUCULLO secondo Brecht, una produzione di Teatro Mobile con Antonella Gargano, Massimo Guarascio e Piero Marietti, con la performance di Claudio Molinari e Nicola Pecora – adattamento di Pina Catanzariti, regia di Marcello Cava. 

Sabato 23 aprile alle ore 17:00, presso il Grande Ninfeo della Villa dei Quintili nel Parco Archeologico dell’Appia Antica, in scena guerra e potere – in tema della giornata della Liberazione – con Caligola, il testo di Camus incentrato sul delirio del potere, rappresentato per la prima volta a Parigi nel 1945. La lotta tra la coscienza individuale e la burocrazia politica e intellettuale, percorsa attraverso le vicende tragiche di un imperatore folle e crudele, nella produzione di Teatro Mobile con Raffaele Gangale, Fabrizio Parenti, nell’adattamento di Pina Catanzariti e con la regia di Marcello Cava.

Villa dei Quintili cornice di Memorie antiche il 23 e 24 aprile

Il 24 aprile alle ore 17:00, presso la Villa dei Quintili nel Parco Archeologico dell’Appia Antica, Galatea Ranzi in scena con Galliano Mariani, Pietro Faiella, Liliana Massari e Raffaele Gangale con frammenti da Octavia; a partire dall’unica tragedia romana pervenutaci integralmente e attribuita a Seneca (appositamente tradotta e adattata da Pina Catanzariti, e messa in scena con la regia di Marcello Cava) in questo lavoro site specific si narra la vicenda di Ottavia, la sposa che Nerone abbandona per Poppea, condannandola all’esilio e alla morte. Intervengono Annalisa Cipriani (Italia Nostra) e Simone Quilici (Direttore del Parco Archeologico dell’Appia Antica).

L’ultima data, il 30 aprile, è affidata a Illoco Teatro che porta il Coriolano di Shakespeare in un viaggio itinerante; dopo la visita guidata alla Tomba Barberini (ore 16:00) appuntamento alle Tombe di Via Latina nel Parco Archeologico dell’Appia Antica alle ore 17:00 con le peripezie belliche e politiche di Caio Marzio – cioè, Coriolano, spinto dalla madre a proporsi per la carica di Console, in uno spettacolo corale, adattato da Roberto Andolfi e Dario Carbone e con la regia di Roberto Andolfi, con Roberto Andolfi, Dario Carbone, Annarita Colucci, Bruno Ricci e Francesco Zaccaro.

Credits_ Memorie Antiche_ Mabel Galo_via HF4