Everything is cake: come trasformare qualsiasi oggetto in una torta
Vi siete sempre reputati dei golosoni capaci di mangiare dolci di ogni tipo? Arriva la challenge che fa per voi: si chiama “everything is cake” e consiste nel realizzare dolci con oggetti di uso quotidiano. Sembra una sfida affascinante, ma fate attenzione, l’effetto finale è totalmente inaspettato!
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Il video di Everything is Cake
Andiamo con ordine. La challenge “everything is cake” consiste nel creare riproduzioni ultra-realistiche di oggetti quotidiani che, al sapiente taglio di un coltello per dolci, si rivelano essere delle torte.
Sui social network abbondano video di questo genere, che presentano questi cake design estremi, realizzando torte dalle forme di oggetti più strani come ciabatte, carta igienica, bombolette di spray insetticida o piante con tanto di terriccio!
Foto: Instagram @redrosecake_tubageckil
Perché le torte strane sono inquietanti?
Una moda strana ma divertente, non c’è che dire. Se non fosse che molte persone rimangono abbastanza confuse di fronte a questi video, rivelando di provare strane sensazioni. C’è chi giudica questi video come “inquietanti”. Chi addirittura parla di “immagini sconvolgenti”. Ma perché vedere la trasformazione in torta di un oggetto quotidiano ha questo effetto sulla nostra psicologia?
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Il segreto sta nella nostra psiche
In realtà sentirsi spiazzati di fronte alle torte più strane non è affatto bizzarro e, anzi, è dovuto al fatto che la nostra psiche dà connotazioni specifiche ad ogni oggetto d’uso quotidiano. Appunto come ciabatte, carta igienica, bombolette di spray insetticida e piantine varie utilizzati nella “everything is cake” challenge.
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La trasformazione in torte degli oggetti quotidiani è un duro attacco al nostro senso della realtà
La trasformazione in torte di questi oggetti è quindi un duro attacco al nostro senso della realtà, mandando in crisi le categorie che il nostro cervello si è costruito negli anni.
Quindi, se non trovaste particolarmente appetitose la torta di questo video, non temete! Non c’è nulla di cui preoccuparsi!
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