Tra i frutti esotici più amati c’è il mango. Se conservato nel modo corretto mantiene tutte le sue proprietà organolettiche inalterate. Ecco come fare.
Oggi giorno poter mangiare prelibatezze che arrivano da altri continenti e paesi, è alla portata di tutti. Tra i frutti esotici più amati, c’è senza dubbio il mango. Se ne siete golosi, attenzione a come lo conservate.
Ami mangiare il mango? Attenzione a come lo conservi
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Originario dell’India, il mango si è poi diffuso nei paesi tropicali e negli ultimi anni ha trovato grande utilizzo anche nella nostra cucina. Sebbene sia un frutto che ama le temperature calde, nel periodo estivo è bene conservarlo nel modo corretto per tutelarne le proprietà organolettiche.
Il mango non va riposto in frigo appena comprato, lo si tiene a temperatura ambiente in un luogo fresco. Il passaggio in frigorifero avviene solo quando non lo si è consumato tutto o se non si ha l’intenzione di mangiarlo a breve. E’ bene però, che tale conservazione avvenga solo se il mango è maturo.
Quando un mango è acerbo e quale tipologia acquistare
Il colore della buccia del mango ci rivela se è maturo oppure no. Non deve essere completamente verde ma bensì tricolore: verde, rossa e gialla. C’è anche una prova tattile che possiamo fare. Imprimere una leggera impronta con un dito: se questo affonda troppo, il nostro frutto con tutta probabilità è ben oltre la maturazione. Se è lieve, è maturo.
Se avete sbagliato l’acquisto non disperate: in 7/8 giorni il vostro mango potrà maturare, ma ricordatevi di lasciarlo a temperatura ambiente.
Scegliete quelli importati per via aerea a quelli che arrivano via mare. I primi vengono infatti raccolti quasi maturi e arrivano sui banchi del mercato in 2/3 giorni. Quelli spediti via mare, vengono raccolti quasi acerbi e impiegano circa 20 giorni per arrivare in commercio.
Come conservarlo?
Se avete iniziato a mangiare il mango, ma non lo avete finito lo potete conservare in frigorifero mettendolo in un contenitore ermetico oppure coprendolo con della pellicola. Ma ricordatevi di consumarlo entro 3/4 giorni.
In alternativa il mango può essere congelato e se la procedura viene effettuata correttamente, manterrà inalterate le sue proprietà fino a 6 mesi. Per congelarlo, dopo averlo sbucciato (vi suggeriamo l’uso di un pelapatate per questa azione), tagliatelo a cubetti e disponetelo in un apposito sacchetto per i surgelati o in un contenitore per il freezer. L’importante è che i cubetti siano distesi e che il contenitore sia posto lontano dalle pareti del freezer per evitare che l’eccessivo freddo bruci l’alimento.
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