Le orecchie dei cani vanno pulite? Cosa devi sapere

Prendersi cura dei propri animali domestici è importante, ma a volte certi di fare del bene si possono commettere alcuni errori. Ad esempio, le orecchie dei cani vanno pulite? Si ma a seconda della razza, delle abitudini e dello stile di vita del cane e di eventuali allergie, la pulizia deve essere più o meno frequente.

Le orecchie dei cani vanno pulite? Cosa devi sapere

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Oggi l’attenzione verso il benessere dei nostri amici a quatto zampe è sempre maggiore. A volte però, anche se il nostro operato è a fin di bene, possiamo commettere qualche errore. Come ad esempio lavare il cane troppo spesso o non pulire le loro orecchie.

Se avete dubbi su quale sia il giusto comportamento da avere con il vostro amico a quattro zampe, il vostro veterinario vi indicherà quali sono gli atteggiamenti giusti da seguire. Per quanto riguarda le orecchie dei cani, è bene controllarle spesso e far si che siano pulite. In linea di massima non vanno pulite tutti i giorni (a meno che non si stia seguendo una cura). Sono una parte molto delicata e sensibile, soggetta ad infiammazioni e anche a patologie.

E’ bene quindi controllarle e mantenerle pulite. In basa alla razza ci sono cani che hanno una maggiore predisposizione a malattie del condotto uditivo. E’ il caso dei cani con le orecchie cadenti, come cocker e bassotti; i barboncini sono molto delicati e il loro pelo riccio può causare problemi di ipertricosi. Ci sono poi alcune razze che hanno un’abbondante produzione di cerume.

Il padiglione auricolare e il condotto uditivo dei cani presenta delle differenze a seconda della tipologia di cane. I bassotti, ad esempio, hanno orecchie lunghe con un condotto uditivo più lungo di altri in cui si può accumulare cerume e tappi. Il consiglio secondo Christine Caplan, tecnico veterinario, è quello di pulirle in questo caso una volta a settimana.

Ci sono appositi detergenti e vi potete aiutare con i classici batuffoli di cotone o garze sterili. Siate delicati nei movimenti, non abbiate fretta e non andate troppo in profondità potreste causare danni. Assicuratevi che il vostro cane sia rilassato prima di iniziare la pulizia. Potete aiutarvi con qualche chicco come premio per tenerlo buono e convincerlo che in fin dei conti non è poi così male farsi pulire le orecchie. Di norma i cani non amano farsi toccare l’interno dell’orecchio (ma in fin dei conti a voi farebbe piacere?), perciò il consiglio è di abituarli fin da cuccioli a questa prassi.

Cosa guardare quando si controlla le orecchie del cane e i campanelli di allarme

Fate attenzione al colore della parte interna: tendenzialmente deve essere rosa o grigio rosato. Osservate se ci sia la presenza di bolle, tumefazioni o secrezioni e nel caso la risposta fosse affermativa, il consiglio è di farlo visitare dal vostro veterinario.

Tuttavia ci sono dei campanelli di allarme che vi possono mettere in guardia e far capire che forse la sporcizia nell’orecchio del vostro cane può essere dettata da altro o che il vostro cane ha un ‘problema’ all’orecchio.

“Se noti che il tuo cane scuote la testa, tenendo la testa da un lato, – ha dichiarato il dottor Brian Collins, veterinario del Cornell University College of Veterinary Medicine – o se noti uno strano odore o segni di dolore, chiedi al tuo veterinario di esaminarlo il prima possibile”.

Anche il grattare spesso la zona dell’orecchio può essere un segnale per dirvi che qualcosa non va.

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