La Porta dell’Inferno in Russia continua a espandersi e preoccupa per la sua drammatica evoluzione

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La “Porta dell’Inferno,” situata nella remota regione siberiana di Yakutsk, in Russia, è un luogo dal nome minaccioso che evoca paure giustificate. Questa formazione geologica è caratterizzata da una vasta apertura che si estende per oltre un chilometro di larghezza e oltre cento metri di profondità.

Tuttavia, ciò che rende questo luogo inquietante non sono solo le sue dimensioni impressionanti ma anche il fatto che cresce costantemente da circa settant’anni. Il processo di espansione continua, con un tasso di circa dieci metri all’anno, ha un impatto negativo sull’ambiente globale, rilasciando anidride carbonica nell’atmosfera e contribuendo al surriscaldamento globale.

L’origine di questa enorme voragine è il risultato dell’attività umana, in particolare dell’intenso disboscamento dell’area circostante. Questo ha causato il cedimento del suolo, formando la voragine.

I rumori misteriosi che circondano la “Porta dell’Inferno” sono attribuiti alle correnti d’aria, all’espansione continua della voragine e alla presenza di gas, che distorcono l’ambiente e possono creare illusioni simili a fantasmi.

La porta del Paradiso esiste e si trova in Cina: come fare per varcarla e cosa si vede

Il Monte Tianmen è un luogo straordinario situato vicino a Zhangjiajie, nella provincia di Hunan, in Cina: sulla sua cima c’è la famosa “porta del Paradiso“. Per raggiungerla è necessario affrontare un percorso estremamente impegnativo.

Si devono superare 99 tornanti ripidi e poi salire 999 scalini. Questo sforzo fisico è premiato con uno spettacolare paesaggio naturale, inclusa un’architettura rocciosa unica al mondo, una caverna a forma di arco alta 30 metri e profonda 70.

La formazione è stata creata da un crollo avvenuto nel 263 d.C., e i cinesi la considerano un simbolo vicino a Dio sulla terra, da qui arriva il nome di porta del Paradiso.

Foto: Shutterstock