Un gruppo di ricercatori ha individuato una nuova splendida campanula nel Bergamasco. Andiamo a vedere cosa è successo e quali sono le sue caratteristiche.

Madre Natura è magnifica. Non smette mai di sorprenderci, anche quando meno ce lo aspetteremmo. Di recente c’è stata una bellissima sorpresa per i cittadini Bergamaschi. Ma quale? Pare proprio che sulle Prealpi Bergamasche sia stato individuato uno splendido fiore mai visto prima.

Il gruppo di ricercatori che hanno trovato la Campanula bergomensis

A trovarlo e a diffondere la notizia sono stati un gruppo di ricercatori coordinato dall’Università degli Studi di Milano, in collaborazione con l’Università di Siena e con il team Flora Alpina Bergamasca – FAB. Il nome designato per il fiore neonato è Campanula bergomensis.

Questa specie vanta delle sfumature sgargianti di violetto tendenti al blu, a cui è stato dedicato uno studio apparso sulla rivista Phytotaxa, intitolata al mondo della botanica.

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La somiglianza con la Campanula crespitosa

Una delle svariate caratteristiche di questa campanula, ritrovata in pochissime valli nei pressi della città di Clusone (BG), è che riesce a crescere in ambienti molto particolari e soprattutto con un clima adatto alla sua sopravvivenza.

In un primo momento gli studiosi hanno trovato parecchie similitudini con la Campanula cespitosa, che fiorisce sulle Alpi orientali in Italia e Austria. Eppure una serie di analisi genetiche e morfologiche hanno evidenziato come le due specie siano in realtà ben differenziate.