(Adnkronos) – “Il melanoma colpisce sempre più giovani perché questo tumore della pelle è ancora troppo sottovalutato, e non c’è la consapevolezza che in molti casi può essere mortale. Ecco perché occorre puntare sempre più sulla prevenzione e l’informazione, per evitare quello che accade ai protagonisti del cortometraggio ‘Amici per la pelle’: un paziente sopravvive, l’altro non ce la fa”. Così all’AdnKronos Salute Monica Forchetta, presidente Apaim (Associazione pazienti Italia melanoma), a margine della presentazione del cortometraggio, questa mattina durante una conferenza stampa a Roma.  

“Attraverso il cortometraggio – afferma Forchetta – vogliamo mettere in evidenza l’importanza della ricerca e dell’informazione, oltre che della diagnosi precoce, far capire quanto far parte di una sperimentazione rappresenti una grande opportunità per il paziente. Grazie alla ricerca, se preso in tempo, il melanoma fa meno paura. La sua diagnosi non è più una sentenza di morte perché abbiamo dei farmaci innovativi per trattarlo. Tuttavia, la prevenzione resta fondamentale. Lo sanno bene pazienti e familiari, la malattia alla fine coinvolge tutti”, conclude.