“Purtroppo contagio zero non potremo mai averlo finché il virus circola, finché non avremo un vaccino o l’immunità di gregge, o magari il virus muta. Io lo spero, ma al momento non mi sembra stia mutando. Quello che vedo è che il virus circola poco grazie a quello che abbiamo fatto. Noi dobbiamo combattere i focolai: individuarli, poi fare i tamponi e quarantenare i positivi e gli stretti contatti”. Lo ha ribadito Pierpaolo Sileri, viceministro alla Salute, intervenuto a ‘In Vivavoce’ su Rai Radio1. 

“Il virus continua a circolare, non dobbiamo abbassare la guardia”, ha ammonito Sileri. “Serve una strategia comunitaria – ha aggiunto – E’ vero che siamo preoccupati da Paesi come il Brasile o il Bangladesh, ma attenzione: ogni Paese europeo può avere una recrudescenza”.  

“La mascherina oggi – ha detto ancora – dobbiamo averla nel taschino, come gli occhiali. Deve essere un uso e costume di ognuno di noi”. 

“La situazione può modificarsi – ha sottolineato – C’è il problema delle isole e della movida a Roma e a Milano. Serve buon senso: la mascherina te la metti se c’è meno di un metro di distanza. Anche all’aperto”, ha precisato Sileri.