Tra i sintomi del Covid - 19 potrebbe esserci anche la congiuntivite
Abbiamo purtroppo imparato ormai che tra i sintomi da coronavirus ci sono febbre, tosse secca e difficoltà respiratoria.
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Gli altri sintomi del decalogo del Ministero della Salute
Tra i sintomi segnalati nel decalogo del Ministero della Salute troviamo anche “indolenzimento e dolori muscolari, congestione nasale, naso che cola, mal di gola o diarrea.”
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Tre studi su pazienti affetti da Covid-19 lanciano un altro campanello di allarme
Diversi studi condotti su pazienti affetti da Coronavirus, hanno evidenziato che una piccola percentuale di essi aveva anche la congiuntivite e che nelle secrezioni oculari era presente il virus.
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La possibilità di diffusione è molto bassa
La possibilità di diffondere il virus attraverso le lacrime è molto bassa, tutta gli studi concludono che il contagio tramite tali secrezioni è possibile.
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Quando gli occhi rossi possono essere un campanello di allarme
L‘American Academy of Ophtalmology (Aao), alla luce di questi studi, indica come i pazienti che abbiano la congiuntivite in presenza di febbre e sintomi respiratori, potrebbero aver contratto il Covid-19.
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Quando si tratta di allergia
Se siamo in presenza si semplice rossore o bruciare degli occhi, potrebbe trattarsi di allergia (che con l’arrivo della primavera sono molto frequenti) oppure di altre infezioni batteriche o virali non legate al Coronavirus.
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Seguire sempre le raccomandazioni dell'OMS
Nonostante le percentuali che legano Covid 19 e congiuntivite siano basse, è bene seguire sempre le raccomandazioni dell’OMS: evitare di toccare bocca, naso e occhi se le mani non sono state lavate accuratamente.
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NO alle lenti a contatto
Inoltre, come indicato dalla SOI (Società Oftalmologica Italiana) fin dai primi giorni di quarantena, è caldamente sconsigliato l’uso delle lenti a contatto in questo periodo di pandemia.
SI agli occhiali e in casi estremi alle lenti a contatto usa e getta
Usate gli occhiali, e se proprio non potete fare a meno di mettere le lenti a contatto, usate solo le giornaliere monouso e non indossatele mai più di una volta. Potete leggere la nota del SOI a questo link.
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Dall'Italia arriva il test per sierologico per stabilire se si è immuni dal coronavirus.
Intanto arriva la notizia del primo test sierologico in grado di stabilire chi è immune al Covid-19 e chi ancora non lo è. Costerà poco meno di 5€ e potrebbe essere disponibile già tra due settimane.
Si tratta di un semplice prelievo del sangue e cosnentirà di capire se una persona dopo aver contratto il virus ed essere risultato negativo con i due tamponi successivi, avrà o meno sviluppato gli anticorpi necessari che gli permetteranno di non ammalarsi ancora. Si tratta di una sorta di ‘patente di immunità’ necessaria per studiosi e scienziati per convivere o superare l’epidemia.
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