Arriva una cattiva notizia per Paolo Bonolis ed il suo Ciao Darwin. Il conduttore è stato denunciato, insieme agli autori e a quanti hanno partecipato alla puntata andata in onda il 29 aprile scorso per maltrattamento di animali, soprattutto a causa della partecipazione di specie protette. A lanciare la notizia della denuncia partita dall'associazione Centopercentoanimalisti è il sito de Il Giornale che pubblica anche un estratto delle motivazioni che hanno scatenato la bufera:
L'ACCUSA A BONOLIS E' GRAVE. HA BESTEMMIATO IN DIRETTA? ECCO COSA E' SUCCESSO…
“Nella puntata di venerdì 29 aprile 2016, oltre a topi, serpenti, rospi, iguane e cavallette, tra gli animali messi alla gogna dal programma indegno del nome che porta, troviamo anche i pipistrelli. Forse Bonolis e compari non sanno che i pipistrelli sono animali selvatici e sono protetti dalla legge (già dal 1939) pertanto è illegale catturarli o detenerli, nonché disturbarli!
Dovranno soprattutto spiegare agli inquirenti come hanno reperito i pipistrelli, ma soprattutto, come hanno potuto infischiarsene della legge con tale spudoratezza rinchiudendoli in una teca in balìa di concorrenti isteriche.
Determinate specie di animali hanno bisogno di controlli rigidi da parte dei veterinari preposti, siamo ansiosi di conoscere i nomi di questi signori che hanno rilasciato tali autorizzazioni, ammesso che esistano”.
Non la prima volta che Centopercentoanimalisti punta il dito su Ciao Darwin per l'utilizzo di animali, secondo loro sottoposti a stress. Per il momento non è arrivata nessuna replica dalla produzione Mediaset, né da Paolo Bonolis o Luca Laurenti. Aspettiamo nei prossimi giorni per vedere se arriverà una risposta.




