A Chi l’ha visto Ali Agca, ecco come reagisce la Sciary
Che Federica Sciarelli sia una conduttrice coraggiosa e coerente i chilhavisters lo sanno bene, ma nell’ultima puntata del programma di cronaca in onda su Rai 3 hanno avuto un’ulteriore dimostrazione del suo carisma.
In studio con l’amata Sciary Pietro Orlandi – fratello di Emanuela, scomparsa nel giugno del 1983 e mai più ritrovata – ha ripercorso le tappe salienti del cold case, quando è intervenuto telefonicamente a Chi l’ha visto Ali Agca.
Il terrorista turco che ha attentato alla vita di Papa Giovanni Paolo II in Vaticano nello stesso periodo del rapimento di Emanuela Orlandi, ha dichiarato:
“E’ stata rapita per ottenere la mia liberazione in accordo con il Vaticano”.
Federica Sciarelli ha contestato ogni dichiarazione del criminale, sottolineando che più di 30 anni fa venne pagato per uccidere Papa Woityla e ha aggiunto: “O lei ci porta delle prove concrete o io le dico che queste sono solo buffonate”.
La risposta di Agca alle accuse mosse in diretta è stata: “Siete voi a fare buffonate parlando della banda della Magliana quando trattate il caso Orlandi. Voi non volete sentire la verità, è troppo pesante”, tuttavia la conduttrice – con voce ferma e convinta – ha chiuso la conversazione chiosando: “Noi non abbiamo posto limiti, fornisca le prove: noi siamo qui”.
Su Twitter unanime il plauso alla Sciarelli per aver condotto una telefonata improvvisa con Ali Agca senza scadere nel trash, nel pietismo o nella bagarre mediatica fine a se stessa: “Ali Agca che chiama in diretta e viene insultato dalla Sciarelli. Top. Non ce n’è per nessuno. #chilhavisto” ha scritto un utente, mentre un altro ha cinguettato: “E da qui si capisce la classe della Sciary: lei manda a quel paese Ali Agca mentre D’Urso ci avrebbe fatto uno speciale #chilhavisto”; infine leggiamo anche: “#chilhavisto 1 minuto di silenzio per Alì Agca asfaltato dalla #Sciarelli. Finalmente qualcuno glielo ha detto che è un buffone”.
Per rivedere la puntata di Chi l’ha visto con la telefonata di Ali Agca, potete visitare il sito rai.tv o cliccare qui.




