Alesssandro Meluzzi vescovo ortodosso…in carriera

Otto mesi fa, abbiamo assistito ad una radicale svolta nella vita di Alessandro Meluzzi, il noto criminologo e psichiatra della tv, spesso ospite di talk di approfondimento di cronaca nera come Quarto Grado.

ALESSANDRO MELUZZI VESCOVO ORTODOSSO: LA FOTO FA IL GIRO DEL WEB

La sua decisione di prendere i voti è arrivata in seguito ad un lungo percorso di riavvicinamento alla fede iniziato nel 2003 quando lo psicoterapeuta abbandonò la massoneria, autosospendendosi. In maggio 2015 è stato ordinato presbitero nell'ambito della Chiesa ortodossa italiana per volere di padre Adeodato Mancini, patriarca della Chiesa Occidentale Assiro Caldea, e recentemente è stato nominato vescovo ortodosso assumendo il nome di Alessandro I.

In una intervista al settimanale Oggi, il Primate (come si chiama in gergo) della comunità torinese ortodossa, ha raccontato di questo cambiamento e del suo attuale rapporto con la Chiesa cattolica: “Non ho sottoscritto nessun atto di abiura della Chiesa cattolica. La Congregazione per la dottrina della fede ha decretato che io non potevo essere diacono cattolico, attività che già svolgevo provvisoriamente”.

“Questo perché – ha spiegato ancora Meluzzi – anni addietro mi ero iscritto alla massoneria. Per la gerarchia cattolica si è massoni per sempre e dunque in stato di peccato grave, benché io fossi da tempo massone “in sonno”, cioè autosospeso. Sono stato costretto a trovare un’alternativa per proseguire nella mia vocazione”.

Il vescovo ortodosso Alessandro Meluzzi fa velocemente carriera – diciamo così – ma, come aveva dichiarato qualche tempo fa, non ha la minima intenzione di lasciare la sua professione, né molto probabilmente la tv.