L’airbus MS804 partito poco dopo le 23.00 dall’aeroporto di Parigi e mai arrivato a quello de Il Cairo si è inabissato nel Mar Egeo al largo di Creta portando con sé 66 persone tra passeggeri e equipaggio.
Il velivolo era a oltre 11 mila piedi di altezza quando, appena entrato nello spazio aereo egiziano, all’improvviso è sparito dai radar: il relitto è stato rintracciato, le ipotesi di un attacco terroristico sembrano quelle più accreditate, ma da più parti arriva l’invito a procedere con cautela. La notizia dell’aereo Egyptair scomparso ha aperto i telegiornali di tutto il mondo e anche in Italia c’è stata grande apprensione sulla sorte delle vittime, di cui fino a ieri non si conosceva la nazionalità.
Ora che fonti ufficiali hanno smentito la presenza di Italiani a bordo dell’airbus dell’Egyptair scomparso, si tira un parziale sospiro di sollievo, sebbene permane il dolore per le decine di vite spezzate (c’erano anche due neonati e un bambino piccolo sul volo precipitato) e per le loro famiglie.
Sembra impossibile vista la drammaticità dell’evento, ma alcuni spettatori si sono accorti di una clamorosa gaffe della giornalista del Tg1 dell’edizione delle 8.00 che ha diffuso una notizia appena battuta dalle agenzie di stampa sul disastro aereo:
“E ora una buona notizia per noi italiani – ha detto la giornalista – Non c'erano nostri connazionali a bordo del EgyptAir scomparso dai radar”.
Una leggerezza che ha fatto infuriare chi segue il tg oltre i confini del nostro Paese, considerando che la Rai trasmette in mondovisione e che i telegiornali nazionali vanno in onda anche nel Maghreb e nella parte mediorientale dell’Africa, tra cui anche l’Egitto.
