Francesco Gabbani dopo Sanremo: 'L'eliminazione? L'ora più intensa della mia vita'.
Non è stato un Sanremo semplicissimo quello di Francesco Gabbani, sebbene il bottino del cantautore faccia invidia a qualsiasi big in gara, e anche agli artisti che si sono limitati a seguire il Festival da casa.
Trionfatore della sezione delle Nuove Proposte con il brano Amen, Francesco – originario di Carrara – si è anche portato a casa il Premio della Critica Mia Martini e il Premio Sergio Bardotti per il Miglior Testo. Tutto perfetto, dunque, se non fosse per la momentanea eliminazione del cantautore dopo la sua prima esibizione (nel duello contro Miele, per la precisione): a causa di un errore tecnico che ha colpito i sistemi di voto della sala stampa all’Ariston, Gabbani è stato infatti eliminato, salvo poi essere graziato dopo la seconda (e più veritiera) votazione.
SANREMO 2016, TUTTO LO SPECIALE SU FUNWEEK
“È stata tosta. – confessa Francesco sorridendo – E devo dire che quell’episodio contribuisce molto alla mia stanchezza attuale. È stata l’ora più intensa che io abbia mai vissuto, anche perché dopo il primo verdetto stavo iniziando a rivalutare tutta la mia vita, riflettevo sui punti fondamentali e positivi. Insomma, gestire quel momento è stato molto difficile. Devo dire però che subito dopo c’è stata una rivoluzione da parte della sala stampa e degli addetti ai lavori. Dietro al palco era successo un guazzabuglio incredibile! Il secondo verdetto ce l’hanno comunicato dopo un’ora. Non mi aspettavo comunque di vincere Sanremo Giovani, la vittoria è arrivata come un miracolo. Se pensi che Amen ti consiglia di non credere ai miracoli… In quel momento ho pensato ‘Forse dovrei riscrivere il testo’ (ride, ndr)”.
Tutto è bene quel che finisce bene e, sebbene il Festival per Francesco sia stato “un frullatore”, il cantautore confessa che sicuramente ripeterebbe l’esperienza e ci racconta che ora sta concentrando tutte le sue attenzioni sugli instore e sul futuro live, in cui farà finalmente ascoltare al pubblico il suo album Eternamente ora.
Segui tutte le news di Musica su Facebook
“Abbinare la parola ora alla parola eternamente crea un concetto che mi rappresenta in questa fase della mia vita. – precisa Francesco – Sostengo molto il principio di vivere il momento. Credo nella forza del presente come regalo esistenziale”. Eternamente ora (BMG Rights Management) immortala il presente di Gabbani con 8 tracce, prodotte da Patrizio ‘Pat’ Simonini e registrate al Kaneepa Studio di Milano. Il fil rouge dell’album è indubbiamente il sound elettronico, con cui Francesco si è divertito a sperimentare, condendo i suoi testi mai banali di melodie accattivanti e molto ritmiche.
“Sono un polistrimpellatore. – ci spiega il cantautore – Nel mio percorso musicale ho dato molta importanza al suono di diversi strumenti. Questo album arriva come una novità per me, non è che abbia un suono estremo, ma per me è comunque inedito. Non avevo mai fatto un album così, mi sono divertito e sono soddisfatto".
Segui tutte le news di Musica su Twitter
Francesco Gabbani, le date dell'Instore Tour
19 febbraio Bologna Mondadori (Via Massimo D’Azeglio)
22 febbraio Firenze Mondadori (Via Dè Ginori)
23 febbraio Roma Discoteca Laziale
24 febbraio Torino Mondadori (Via Monte di Pietà)
25 febbraio Genova Feltrinelli (Via Ceccardi)
