Marco Carta Berami intimi? Dagospia sa…
L’Isola dei Famosi potrebbe avviarsi ad una svolta gay stando a quanto rivelato da Alberto Dandolo, già autore di spoiler azzecatissimi sull’eliminazione di Simona Ventura e il suo conseguente trasloco a Playa Soledad la settimana scorsa.
Ancora una volta è Dagospia, infatti, a lanciare anticipazioni a dir poco inaspettate, tutte ovviamente da prendere con la pinza, che coinvolgono due dei naufraghi più amati e seguiti. Marco Carta e Jonas Berami avrebbero stretto una intima amicizia in Honduras e si incontrerebbero nella notte per avere la loro intimità lontani da occhi indiscreti.
Leggiamo sul sito di Roberto D’Agostino:
“Pare certo che sulle bianche sabbie di Playa Uva esista un “Segreto” che viene ” girato” di notte tra mangrovie e folti cespugli. I protagonisti? Jonas Berami e Marco Carta. Esisterebbero anche riprese “bollentissime” girate tra le “fresche frasche” che purtroppo non vedremo mai. E ora chi glielo dice al ricchissimo Bosco e alla inconsapevole Mercedes? Pare che la mamma di quest’ultima, Eva Henger, in queste ore sia venuta a conoscenza della gaya (nel senso di ‘allegra’..) tresca e voglia mettere in guardia la bambina dall’ambizioso Jonas. Come andrà a finire? Ah saperlo…”.
Marco Carta Berami, video hot girati di notte. Sarà vero?
A rispondere alle indiscrezioni diffuse da Dandolo, la madre di Jonas Berami che ha puntato il dito contro il giornalista e la sua voglia di gettare fango su suo figlio e ha ribadito la sua totale estraneità dai fatti in questione.
Nel lungo post della signora Rosa Victoria Ramirez leggiamo:
“Ciao tutti. Voglio dirvi che la mia preoccupazione non è che si discuta la sessualità di mio figlio, che è etero al 100%. Personaggi come questi lucrano sulla sua fama per diffondere bugie. Sono a favore dell’amore tra persone dello stesso sesso, rispetto e difendo qualsiasi tendenza sessuale, amo Bosco come un figlio e sono orgogliosa di lui. Il mio interesse è denunciare questo ‘tizio’ perché non possiamo fare male alle persone sulla base di bugie”.




