X Factor 9 è finito con la vittoria di Giosada (qui la nostra intervista): ma anche i secondi classificati, quegli Urban Strangers che molti davano per sicuri trionfatori del talent, si sono presentati felici ed entusiasti davanti ai nostri microfoni.

Innanzitutto è stata una grande vittoria per la "Baell Squad", la band intra-categoria formata da Giosada, Davide "Shorty" e gli Urban Strangers, grandi amici nel loft ed intenzionati a fare di questa amicizia una realtà anche in ambito musicale (con un tour insieme, ad esempio).

Gli Urban smentiscono di aver mai escluso una collaborazione con Fedez ("una brava persona che ringraziamo tantissimo") e sono felici di poter affrontare con un po' più di calma i prossimi impegni musicali, abituati a ritmi infernali della tv.

Enrica, quarta classificata, ci ha detto che Skin è stata comunque orgogliosa di lei e si è detta a sua volta soddisfatta del risultato raggiunto: per lei, che a 17 anni ha passato le audizioni fra migliaia di ragazze, è un luminoso inizio. Niente male per una che, prima di fare X Factor, non solo non era una fan, ma non aveva neanche mai visto il programma.

Davide "shorty" ha concluso con un lungo endorsment a Giosada ("il cantante più forte, si è meritato in pieno la vittoria") ed ha raccontato un incredibile after party durante il quale è salito sul palco per cantare Redemption Song con Skin e Madh.

Tanto cameratismo e soddisfazione per i risultati raggiunti per tutti e 4 i finalisti: come sempre parte ora il vero talent show, quello a telecamere spente nel mondo dell'industria discografica. E chissà di chi fra di loro ci ricorderemo ancora l'anno prossimo?