Condividere con i propri contatti i progressi della dieta aiuta a perdere più peso

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Molto spesso si punta il dito contro i social network. Questi strumenti hanno rivoluzionato le nostre vite e la cosa è innegabile. Hanno stravolto le nostre abitudini e non sempre in meglio. Bisogna però riconoscere loro anche qualche merito. Ad esempio la dieta su Facebook aiuta a perdere peso prima. Una scoperta inaspettata che la scienza, a sorpresa, ha confermato.

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Lo studio

Stando a uno studio dell’università di Northwestern, come riporta Scienzabenessere.it, le persone che stanno seguendo una dieta e che hanno più interazioni con i propri contatti sui social network, perdono più peso. Questo perché condividono i loro progressi e si confrontano regolarmente con gli amici su Facebook.

La dieta su Facebook dunque sembra funzionare. Il Dr. Bonnie Spring, autore dello studio e primario di medicina preventiva, spiega: “Le nostre scoperte mostrano che le persone possono perdere peso in modo ancora più efficace quando condividono in rete il proprio stato con altre persone che seguono un regime alimentare controllato”.

Lo studio è stato pubblicato sulla rivista scientifica Journal of the Royal Society Interface. È il primo ad analizzare i dati di un programma di dimagrimento online per capire come l’interazione sui social network possa motivare le persone a seguire la dieta.

La dieta su Facebook funziona

Nel dettaglio si è visto che gli utenti che non avevano contatti con gli altri hanno perso in sei mesi il 5% del loro peso corporeo, quelli con poche interazioni il 7%. I membri più attivi della community, invece, più dell’8%. “Abbiamo visto che la frequenza con la quale riporti il tuo peso è un buon indicatore di riuscita della dieta” fa sapere il Dr. Amaral, altro ricercatore del team. “Se monitori il peso e lo scrivi on line ad altra gente sei più comunicativo e quando avrai bisogno di supporto troverai più persone pronte ad aiutarti”.

Ora c’è chi pensa che questi risultati apriranno il campo a terapie innovative anche in altri ambiti come la terapia comportamentale, la depressione e l’alcolismo. Ambiti, questi, per i quali sono importanti le interazioni con le altre persone.

Nota: il presente articolo è il frutto di una ricerca e di una elaborazione di notizie presenti sul web. Con la presente l’autore, la redazione e l’editore declinano ogni responsabilità e invitano i lettori ad eseguire un’attenta verifica e a rivolgersi sempre ad un medico specialista.