William e Kate, il metodo per educare i figli che piace tanto adesso
Nella famiglia reale l’educazione è un aspetto di vitale importanza: Filippo venne mandato in collegio, così come Carlo che però non ebbe vita facile tra soprusi e pregiudizi, mentre Elisabetta II ha sempre studiato a casa con la sorella grazie ad un educatore privato. Il galateo e i protocolli da rispettare erano materia scolastica tanto quanto letteratura o storia, tuttavia le cose sono parecchio cambiate da quando William e Kate hanno avuto George, Charlotte e Louis.
I duchi di Cambridge, infatti, hanno optato per un metodo decisamente non convenzionale rispetto alla severità con cui hanno da sempre avuto a che fare nella Royal Family e stanno crescendo bambini felici, intelligenti, vivaci e allo stesso tempo molto educati.
Sembra un miracolo considerato che il futuro erede al trono e i suoi due fratellini potrebbero permettersi di fare capricci a tutte le ore, chiedere regali spropositati o non fare i compiti semplicemente perché non ne hanno voglia.
Conoscete il metodo “Chat Sofa” per educare i figli? William e Kate ne sono innamorati
William e Kate hanno detto no al metodo “Naughty Step”, cioè al mettere in punizione i figli dopo una marachella costringendoli all’umiliante silenzio e preferiscono di gran lunga il metodo “Chat Sofa”.
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Quando George, Charlotte o Louis sbagliano e combinano un pasticcio, i Duchi di Cambridge non li sgridano, ma li portano sul divano a parlare di quanto successo, ascoltando le motivazioni che li hanno condotti al gesto errato e spiegando loro le conseguenze di questo o quel capriccio. Questo approccio moderno mira a trattare i bambini con rispetto facendoli ragionare sulle proprie azioni e rendendoli più consapevoli.
In effetti, a parte in rarissimi momenti, George, Charlotte e Louis appaiono impeccabili – come del resto lo sono mamma Kate e papà William – e non fanno storie con il cibo, i vestiti o con le persone palesando nelle occasioni pubbliche sorrisi affabili e saluti cortesi.
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