Momenti di tensione per Gigi D'Alessio, ospite del programma 'Otto e mezzo' insieme al giornalista Sandro Ruotolo: il cantautore napoletano è stato 'messo in mezzo' parlando della sua musica e non ha, evidentemente, gradito la cosa.

ANNA TATANGELO, FIOCCO ROSA SOCIAL

"La scrivi una canzone, ma non ideologica, contro la camorra?" ha chiesto Ruotolo al cantautore, insistendo sul fatto che non servono appelli o partecipazioni ma basta l'impegno civile. 

D'Alessio, probabilmente indispettito da un riferimento velato di Ruotolo ai famosi matrimoni a cui avrebbe cantato quando era più giovane, ha fatto presente che il suo scopo è quello di far sognare i giovani e regalare loro una speranza.

Quando poi anche la Gruber ha cercato di ironizzare dicendo: "Mi sa che non la vedremo mai questa canzone contro la camorra", D'Alessio ha replicato (sempre rivolto a Ruotolo): "Io ho scritto 'Non mollare mai', 'Non c'è vita da buttare', sei tu che non conosci il mio repertorio"

Un momento di imbarazzo fra ospiti che neanche la professionalità della Gruber è riuscita a stemperare: certamente D'Alessio si è sempre impegnato a favore della sua terra, come dimostra anche il grande concerto-evento andato in onda proprio su La7, registrato il 6 settembre 2015, dal titolo evocativo 'Spegniamo tutti fuochi'. Molti gli ospiti che sono saliti sul palco per duettare con Gigi e dire basta allo scempio della Terra dei Fuochi.