Dieta del melone, quanto e come mangiarlo per dimagrire: il trucco

La frutta estiva è un piacere per gli occhi ma anche per le papille gustative. Non solo pesche, ma anche il melone è tra i frutti più gettonati di questi caldi mesi. E allora perché non provare la dieta del melone? Già, perché stiamo parlando di un alimento che non fa assolutamente ingrassare, anzi!

Leggi anche: >> DIETA LAMPO DI ANANAS E TONNO: BASTANO 3 GIORNI PER TORNARE IN FORMA

Il melone fa ingrassare?

Forse non tutti lo sanno ma il melone ha solo 34 calorie per 100 grammi. Ecco perché questo frutto si presta a essere impiegato in molte diete. D’altronde è in grado di sfamare e saziare facilmente senza però farci sentire appesantiti. Inoltre è molto dissetante, visto che è composto in massima parte di acqua. Non dimentichiamoci poi che ha un uso alquanto versatile in cucina. È ottimo per i dolci, ma si presta anche ad accompagnare cibi salati come il prosciutto, con cui crea un’accoppiata vincente sulle nostre tavole in estate.

Perché fare la dieta del melone

Se siete in cerca di altri buoni motivi per seguire la dieta del melone, conoscere tutte le proprietà di questo frutto potrebbe convincervi definitivamente. Poiché, come già detto, è ricco d’acqua, ha proprietà diuretiche e depurative. Contiene tanto potassio, quindi dà una sensazione di energia e vitalità.

Il melone è un importante rimineralizzante poiché contiene sali minerali indispendabili al nostro organismo: ferro, fosforo, sodio, calcio e potassio. Non mancano le vitamine: come la A, C, B1 e B2, e la vitamina PP, che fanno di questo frutto un ottimo antiossidante. I meloni arancioni contengono betacarotene, che come noto aiuta a ripararsi naturalmente dall’azione dei raggi solari.

Leggi anche: >> DIETA DELLE PESCHE, COME MANGIARLE PER PERDERE PESO

Non buttare i semi!

Ma non è solo la polpa a fare bene. Come riporta Viversano.com anche i semi del melone hanno importanti proprietà benefiche, visto che sono ricchi di proteine e sali minerali. Ma come utilizzarli? Dopo averli lavati e fatti asciugare si possono tostare e sgranocchiare come snack oppure aggiungere a insalate o vellutate di verdure per un gustoso tocco di croccantezza.