Che cosa hanno scoperto gli scienziati dall’altra parte del buco nero? La scoperta è estremamente inquietante. Andiamo a vedere perché.

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Cosa c’è dall’altra parte di un buco nero? Per la prima volta nella storia, gli scienziati hanno individuato alcuni inquietanti elementi provenienti da un misterioso corpo celeste. Si tratta di alcuni bizzarri suoni e segnali radio mai uditi prima, tanto che sono stati in grado di lasciare gli esperti estremamente perplessi. Ma perché mai questi segnali sono così affascinanti e al tempo stesso preoccupanti?

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Cosa c’è dall’altra parte di un buco nero?

Andiamo con ordine e partiamo dal principio. Dall’altra parte di un buco nero cosa c’é? Gli scienziati hanno rilevato un segnale radio misterioso e decisamente inquietante.

Distante circa 28mila anni luce dalla Terra, il buco nero GRS 195+905 ha emesso un nuovo strano suono che lasciato gli scienziati perplessi.

Dalle profondità del buco nero sono infatti arrivate alcune inedite onde radio, rilevate tra gennaio 2021 e giugno 2022. Queste frequenze hanno una frequenza superiore a quelle solitamente emesse dai buchi neri.

Si pensa che siano prodotte dalla stella presente al centro del buco nero che, rotando contro la rotazione del buco nero stesso, causa questa sorta di stridore. Tuttavia, l’impossibilità di esplorare un buco nero dall’interno rende la scoperta della verità estremamente complessa e difficile da raggiungere. Anche perché un segnale di questo tipo non resiste sempre e si manifesta solo in condizioni fisiche particolari.

Insomma, pare proprio che ci sia qualcosa che non torna nell’osservazione di questi meravigliosi fenomeni spaziali. Ma, chissà, arriverà un giorno nel quale potremo scoprire tutta la verità sui buchi neri? E magari saremo in grado di inventare sonde spaziali in grado di esplorarli? Per ora non lo sappiamo. Quel che è certo è che i misteri dello spazio non finiscono certo qui… Anzi, più avanza la tecnologia, più ne saranno!

Photo Credits: Shutterstock