Ha fatto grande scalpore la notizia del presunto tumore al cervello di Papa Francesco, lanciata dal Quotidiano Nazionale e successivamente smentita dalla Santa Sede. 

UN REGALO ASSURDO PER PAPA FRANCESCO

In apertura della puntata di Porta a Porta del 21 settembre, Bruno Vespa ha affrontato il tema, facendo però una premessa: 

"Per trasparenza nei confronti degli ascoltatori è bene che io dica che io da alcuni mesi ho l’incarico di direttore editoriale di questo gruppo, ma la funzione di direttore editoriale non ha niente a che vedere con l’autonomia, la responsabilità e le funzioni dei direttori di testata, in questo caso del direttore Andrea Cangini"

Una premessa che ad alcuni, compresi i giornalisti del gruppo QN, è sembrata una presa di distanza dallo scoop lanciato e poi smentito dal Vaticano.

I giornalisti del gruppo QN -Qn, Nazione, Resto del Carlino, Giorno e Quotidiano.net- in seguito alla puntata di Porta a Porta, si sono così espressi (fonte Tvblog):

"l Coordinamento dei Comitati di redazione della Poligrafici Editoriale chiede le dimissioni immediate del direttore editoriale Bruno Vespa che, ieri sera, durante la trasmissione Rai 'Porta a Porta' dedicata alla malattia del Papa, notizia riportata dai quotidiani della Poligrafici, ha tenuto a specificare che è solo il direttore editoriale e non ha nulla a che vedere con le notizie pubblicate, la cui responsabilità è in capo esclusivamente al direttore Andrea Cangini (…) i giornalisti si chiedono perché si debba continuare a spendere denaro per mantenere una figura che non porta nessun contributo positivo ai nostri giornali e che, anzi, alla prima occasione ne prende decisamente le distanze. In considerazione di questo il coordinamento dei Cdr ritiene che le dimissioni di Vespa siano indispensabili e chiede un intervento immediato dell'azienda"