Dopo l’omicidio di Giulia Cecchettin un gruppo Facebook sconvolge il popolo del web: sono nate “Le bimbe di Filippo Turetta”.

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Sta facendo molto rumore quello che è accaduto nelle scorse ore sui social, dopo l’omicidio di Giulia Cecchettin: su Facebook è spuntato un gruppo shock, chiamato “Le bimbe di Filippo Turetta“, dedicato appunto all’assassino della ragazza. Ma cosa starà succedendo in rete? E perché mai un gruppo tanto controverso sembra essere ancora in piedi?

Shock su Facebook: spuntano le “bimbe di Filippo Turetta”

Andiamo con ordine e partiamo dal principio. Dopo l’arresto in Germania di Filippo Turetta dopo l’orrendo omicidio dell’ex fidanzata di Giulia Cecchettin, su Facebook è comparso un gruppo a lui dedicato.

Si chiama “Le bimbe di Filippo Turetta” e, da quello che dice il disclaimer del gruppo, non è nato al fine di riabilitare il ragazzo né di sminuire la morte di Giulia.

Il motivo è tutt’altro: “Un piccolo chiarimento: nessuno qui sta parlando delle azioni da Filippo compiute né delle persone coinvolte. Stiamo parlando del suo corpo, maggiorenne. Erotizzarlo non va contro nessun regolamento. Nessuno sta scrivendo che lui non abbia responsabilità. Stiamo scrivendo che vorremmo fare incontri erotici con lui. E nessun regolamento può impedire di dirlo“.

Ad ogni modo, mitizzare una persona che si è macchiata di un terribile omicidio come quello di Giulia sta facendo inorridire il popolo del web. Tra chi commenta con un tutto ciò è terrificante! Io non ho davvero parole per descrivere ciò” e un Ma che davvero?”, sono in tanti a commentare la vicenda.

Cosa è successo al gruppo?

Il gruppo delle “bimbe di Filippo Turetta“, ad un certo punto sembra scomparso da Facebook, ma ne è spuntato un altro: “Le bimbe di Filippo Turetta 2.0“.

Uno degli utenti ha commentato: “Il primo gruppo di 1500 membri è ancora attivo l’ho impostato su privacy nascosta non vi preoccupate. Questo sarà il gruppo pubblico. Buona continuazione“.

Insomma, nonostante le polemiche, le attività continuano in quello che in molti ritengono uno scherzo di cattivo gusto, una mancanza di rispetto alla memoria di Giulia tramite la celebrazione del suo assassino.

Con l’omicidio di Giulia Cecchettin riscoperto lo straziante monologo di Paola Cortellesi sulla violenza alle donne: devi leggerlo

L’omicidio di Giulia Cecchettin ha riacceso il dibattito sulla violenza sulle donne e il femminicidio, riportando in primo piano alcuni monologhi teatrali sull’argomento. Molte persone hanno riproposto un vecchio monologo di Paola Cortellesi, originariamente presentato nel 2016 durante la trasmissione Laura & Paola su Rai Uno.

Nella pièce, Cortellesi e Claudio Santamaria interpretano la storia di Valentina e Giorgio, una coppia che si è conosciuta da bambina, fidanzandosi e sposandosi, con un finale fortunatamente meno tragico di quello di Giulia.

Il dialogo finale tra i due, ora ripreso dalla comunità online, mostra la cruda trasformazione della loro relazione dopo il matrimonio. >> VAI QUI PER LEGGERE IL DISCORSO STRAZIANTE DI PAOLA CORTELLESI SULLA VIOLENZA ALLE DONNE

Photo Credits: Shutterstock