Federica Sciarelli chiede scusa in diretta alla famiglia di Elisa Claps e in particolare alla mamma: ecco il motivo.

loading

Nel corso della puntata di Chi l’ha visto di mercoledì 8 novembre, Federica Sciarelli ha chiesto scusa alla mamma di Elisa Claps, studentessa che fu uccisa a Potenza nel 1993 e il cui corpo è stato trovato sedici anni dopo. Ma qual è il motivo che ha portato la giornalista e conduttrice televisiva del programma di Rai Tre a fare un gesto di questo tipo?

Federica Sciarelli chiede scusa al fratello di Elisa Claps: il motivo

Andiamo con ordine e partiamo dal principio. La chiesa della Santissima Trinità di Potenza, nella quale è stato ritrovato il cadavere di Elisa, è recentemente stata riaperta, scatenando le proteste da parte della famiglia e di altri cittadini.

Nessuno ha mai chiesto scusa a mia mamma” ha lamentato il fratello di Elisa Claps, Gildo, intervistato da uno degli inviati di Chi l’ha visto. Il riferimento è all’ambiente religioso di Potenza, dal quale non è mai arrivata alcuna richiesta di perdono alla famiglia.

Federica Sciarelli, pertanto, ha deciso di farlo al posto delle autorità ecclesiastiche potentine e nazionali, dicendo: “Io, e forse anche tutti voi che ci avete seguito in questi anni inchiesta dopo inchiesta, visto che siamo una collettività, ce la sentiamo di chiedere scusa: scusaci, mamma Filomena“.

Dove si trova ora l’assassino Danilo Restivo e cosa fa oggi dopo anni dalla morte di Elisa

Danilo Restivo, condannato per l’omicidio di Elisa Claps e anche per quello di Haether Barnett, commesso nel Regno Unito, è una delle figure che sta facendo interrogare tantissime persone, specie dopo la messa in onda della serie Rai sul caso Claps.

L’uomo è stato condannato a 30 anni di reclusione per l’omicidio Claps, e poi a 40 anni di reclusione nel Regno Unito per l’assassinio Barnett. Di conseguenza, sta ancora scontando una pena di 70 anni, alla quale seguirà una libertà vigilata per 3 anni e un risarcimento di 700mila euro in favore della famiglia Claps.

Al momento è in carcere in Inghilterra, da dove uscirà nel 2050, all’età di 78 anni. L’uomo continua a dirsi innocente e a dichiarare di non aver commesso nessuno dei due omicidi.

Photo Credits: Kikapress