Scossa sismica a Napoli: Marco Liorni racconta l’evento durante ‘Reazione a Catena’. Scopri di più su questo spaventoso momento.

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Ieri, 7 settembre 2023, si è avvertita una nuova scossa di terremoto nella città di Napoli, dovuta ai movimenti della zona dei Campi Flegrei: il movimento sismico è stato avvertito anche in tv, durante le registrazioni del programma di Rai Uno, Reazione a Catena, tanto che il conduttore Marco Liorni ha parlato in televisione dell’accaduto. Ma cosa sarà mai accaduto? E quale sarà stata la ricostruzione di Liorni?

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Scossa di terremoto a Napoli avvertita anche durante Reazione a Catena: le parole di Marco Liorni

Andiamo con ordine e partiamo dal principio. Il sisma è stato avvertito intorno alle 19.45 e ha avuto il suo epicentro nella zona di Agnano-Astroni. La scossa è stata avvertita in tutta l’area flegrea e vesuviana, arrivando fino a città come Portici e San Giorgio a Cremano, con una magnitudo di 2,5.

Il terremoto è stato avvertito da moltissime persone per diversi secondi, tanto da essersi sentito anche negli studi di Napoli di Reazione a Catena, nei quali si trovava Marco Liorni per registrare le puntate del telequiz.

Il presentatore ha condiviso l’esperienza su Twitter, raccontando di aver chiaramente udito la scossa in studio, ma anche che la situazione è stata gestita in maniera calma e ordinata.

Terremoto a Napoli. Eravamo in registrazione di Reazione a Catena. Tutti hanno mantenuto la calma“, ha scritto sul social network cinguettante.

La situazione è sotto controllo, anche perché il sollevamento del suolo nell’area dei Campi Flegrei è in corso con frequenza dal 2012 e gli esperti monitorano continuamente la situazione grazie al lavoro costante dell’Osservatorio Vesuviano. In generale, le scosse di terremoto nell’area sono molto brevi, anche se vengono avvertite con una certa regolarità. Tuttavia, nessuno sa quando e come possono essere previste, per questo motivo l’atteggiamento mantenuto a Reazione a Catena deve essere quello di tutta la popolazione, anche al fine di gestire al meglio una eventuale emergenza.

Photo Credits: Kikapress