Suburra – la serie: Piotta firma la colonna sonora con ‘7 Vizi Capitali’

Era il 1999 e Piotta faceva ballare tutta l’Italia con la sua Supercafone scalando le classifiche e diventando un tormentone estivo indimenticabile. Da quell’estate ne è passato di tempo e per Piotta le cose sono andate sempre meglio: 8 album all’attivo e tantissime collaborazioni.

Il 2017 è, tuttavia, un anno sicuramente particolare. 7 Vizi Capitali è stata infatti scelta come sigla di Suburra – La serie, prequel dell’omonimo film del 2015 di cui si parla tantissimo in questi giorni e che si preannuncia già campione di streaming. La serie sarà infatti trasmessa su Netflix: i primi due episodi sono stati presentati già in anteprima alla 74esima Mostra del Cinema di Venezia e va anche sottolineato che la produzione del progetto è interamente italiana, il che rende questo prodotto particolarmente interessante dal punto di vista dell’offerta nostrana ‘seriale’ nel panorama mondiale. Proprio a Venezia è stato svelato il titolo della sigla: 7 Vizi Capitali non è, in realtà, un brano inedito perché è uscito nel 2015 all’interno dell’album Nemici, l’ultimo di Piotta in ordine cronologico.

“È un brano a cui tengo moltissimo – ha rivelato Piotta – in linea con la mia recente produzione, soprattutto per le tematiche. Racconta la Roma di oggi, e non è un caso che sia così scuro, notturno, tagliente. Il punto non è solo pensare a chi ha ridotto Roma in questo stato, ma, chi sarà in grado di risollevarla. Accanto a me, per l’occasione, ho voluto gli amici de Il Muro del Canto, con l’inconfondibile voce di Daniele Coccia e la poesia di Alessandro Pieravanti. Sono davvero contento che una produzione così importante, e una firma quale quella di Michele Placido, abbiano colto appieno lo spessore di questo brano”.

La prima stagione di Suburra, composta di dieci episodi, sarà distribuita da Netflix dal 6 ottobre 2017. Per l’occasione, il 13 ottobre, uscirà una versione speciale dell’album Nemici, nonché l’edizione limitata in vinile 7″ pollici della sigla, con una copertina disegnata dallo street artist Diamond. Entrambi i dischi saranno pubblicati da La Grande Onda e distribuiti da Artist First.